FUORISTRADA
La recente “separazione” tra Tiziano Ferro e il cosiddetto marito (quindi il cantante aveva il ruolo della moglie?) ha fatto tornare sotto i riflettori mediatici quell’aberrazione etica e culturale denominata “famiglia arcobaleno”. Ovvero quella triste e grottesca parodia dell’unica e vera famiglia: quella formata da un uomo e una donna.
Purtroppo il sottoscritto non riesce ad essere diplomatico riguardo a questo tema. Perché se due persone con dei problemi affettivi stanno insieme e sono consenzienti renderanno conto delle loro azioni solo a Dio. Però se due persone, oltre a dare sfogo alle loro passioni disordinate, decidono anche di adottare o addirittura comprare dei bambini non solo ne renderanno conto a Dio ma anche a tutta la società.
Mi immagino già tante persone che mi tacceranno di essere bigotto, retrogrado, troglodita, medievale, talebano etc. etc.
Però è un dato di fatto, checché se ne dica, che un bambino avrà più probabilità di crescere psicologicamente e spiritualmente sano con un padre e una madre. Questo ovviamente parlando in generale. Perché purtroppo non tutti i bambini hanno la fortuna di avere il padre o la madre in vita. Come ugualmente tanti bambini son cresciuti con problemi psicologici pur avendo entrambi i genitori.
Però è indubbio che Dio ci ha creato maschi o femmine. Stop. È scritto in modo indelebile nel nostro corredo genetico. È possibile che per una qualche sporadica anomalia genetica una femmina possa nascere col pene ma il suo DNA confermerà inequivocabilmente la propria appartenenza al sesso femminile.
Ma poi c’è un altro fattore importante. L’uomo e la donna non sono diversi solo morfologicamente ma anche intellettualmente. È un dato di fatto che l’uomo e la donna abbiano due modi differenti di percepire e affrontare la realtà. Ed è proprio grazie a queste differenze che un bambino può crescere equilibrato.
Facciamo un esempio. Fissiamo un oggetto coprendoci l’occhio sinistro. Poi continuiamo a fissarlo coprendoci l’occhio destro. Noteremo che l’oggetto in questione pare spostarsi a seconda dell’occhio utilizzato. Per avere la corretta visione tridimensionale dell’oggetto dovremo utilizzare tutt’e due gli occhi. Ugualmente, come detto prima, il bambino potrà avere una corretta visione del mondo grazie alle peculiari differenze del padre e della madre. Ma poi pensiamoci bene. Se le ruote di un’automobile vanno entrambe a sinistra o a destra prima o poi l’auto andrà a finire fuori strada. E secondo voi che fine potrà fare un bambino cresciuto dall’egoismo di due persone dello stesso sesso?
Alessio Paolo Morrone
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