Ormai è ufficiale, in Italia ci sono figli e figliastri …

Infatti, se da un lato, quelli che provengono dai cosiddetti ambienti “identitari”, sono sempre considerati, dai “professionisti dell’informazione”, brutti, sporchi e cattivi – così come accade a quelli che “parlano o trattano” con i russi, i quali, a loro volta, vengono anche additati, sempre da questi “giornalai”, come se fossero i nemici della Patria, della democrazia e dell’occidente – di contro, però, verso coloro i quali si relazionano con le ONG o, peggio ancora, prendono soldi da Soros & Co., non solo non vengono riservati i medesimi “onori”, ma, addirittura, tutto sembra passare in cavalleria.

È il caso, ad esempio, del Segretario Nazionale di “+Europa”, Benedetto Della Vedova, il quale ha ricevuto dal miliardario americano di origini ungheresi, George Soros, ben 312mila Euro come contributo per la sua candidatura alle elezioni politiche del 2022.

Fin qui, però, a dire il vero, anche per noi de l’Ortis non ci sarebbe nulla di strano.

D’altronde, se non fosse così, sarebbero dovuti morire in carcere, per finanziamenti occulti dall’estero, sia Alcide De Gasperi, per il sostegno dato dagli Stati Uniti alla Democrazia Cristiana, che Palmiro Togliatti, per gli aiuti economici ricevuti dall’Unione Sovietica al Partito Comunista Italiano.

Quindi, allo stesso modo, anche Della Vedova, come i suoi precedenti illustri colleghi, avrebbe avuto tutto il diritto di farsi finanziare dall’estero, se non fosse che qualcosa di molto grave è accaduto nelle ultime ore in Parlamento: +Europa si è schierata apertamente e fortemente per far si che l’Italia applichi la Direttiva Bolkestein, cioè una disposizione europea che prevede la messa al bando di tutte le concessioni balneari presenti lungo tutto lo stivale.

Chiaramente, tale gara, dovrà essere aperta anche a tutti gli imprenditori europei che vorranno partecipare.

In altri termini, così facendo, tutti i pezzi più pregiati della nostra costa saranno acquistati, per pochi spicci, da grandissimi gruppi economici, mentre, gli imprenditori che, in tutti questi anni, con sacrifici ed investimenti, hanno fatto grande questo comparto economico, rimarranno a bocca asciutta.

E questo, come lo sappiamo noi, lo sanno molto bene anche i cosiddetti partiti d’opposizione che, però, ahimè, ultimamente pensavo più all’elezione del nuovo Segretario del PD, che ai reali bisogni dei nostri compatrioti.

Così, nel grande giuoco della parti, anziché picchettare personaggi come Giordano Masini – attuale Coordinatore Nazionale di +Europa che ha avuto l’ardire di dire: << La maggioranza sembra andare spedita verso una nuova proroga di un anno o due delle concessioni Balneari. Non è certo una sorpresa ma è comunque una vergogna (infatti) le gare sono uno strumento a difesa dei consumatori, della concorrenza e del lavoro, permettono di avere un’offerta migliore a prezzi migliori. Prorogarle ancora significa continuare ad affrontare le procedure di infrazione avviate nei nostri confronti dall’Ue e perpetuare un sistema iniquo che permette, ad esempio, ai gestori del Papeete di fatturare milioni ogni anno pagando un canone di concessione di poche migliaia di euro per il tratto di litorale occupato >> – c’è chi, tra le opposizioni, perde tempo a criticare il Governo su una delle poche battaglie francamente condivisibili: la contestazione della  Bolkestein.

Ora siccome Soros ha grandi interessi, oltre che a smembrare l’Italia, anche in queste multinazionali, è quantomeno singolare la risposta di Della Vedova il quale ha detto che: << (Soros) Non ci ha mai chiesto nulla. Il suo è un contributo ideale. Sono note le sue battaglie, che sono poi anche le nostre. Ha deciso di spendere la parte finale della sua vita dando contributi a forze che combattono per le sue idee, dall’immigrazione all’antiproibizionismo, alla democrazia, alla liberalizzazione delle droghe leggere e dell’eutanasia. Temi che +Europa cavalca da tempo, in linea con le nostre antiche battaglie radicali >>.

Ma sia quel che sia, se per la magistratura italiana, il Parlamento, gli organi di polizia ed i “giornalai”, ciò è lecito, perché non lo è altrettanto per chi dovesse avere eventuali aiuti dall’estero per fare campagne diametralmente opposte se non, addirittura, più convenienti per l’intero tessuto economico, sociale e culturale, del nostro Paese???

Chi da a chi il diritto dovere di decidere cosa sia pericoloso e cosa no, per la nostra Sicurezza Nazionale?

Chi appende al collo di taluni la medaglia di “fact-checker” della situazione?

La risposta la troviamo nelle leggi? Forse nella Costituzione?

No, non mi sembra, anzi, mi correggo, forse una risposta ce la da la Costituzione all’art. 1 quando ci dice che << La sovranità appartiene al popolo …  >>.

Dunque è il popolo che deve decidere della politica estera di questo Paese! Ed è sempre il popolo che è signore e padrone dei destini dell’Italia, e non un pugno di oscuri burocrati asserviti alla finanza mondiale, sempre pronti a svendere un pezzo della nostra Patria per qualche misero osso in più.

Ricordate gente: essi furono grandi fin tanto che noi glielo permettemmo!

Viva l’Italia!

Lorenzo Valloreja