BANCONOTE DI EURO E STERLINE OSTRUISCONO LA RETE FOGNARIA DI UNA CITTA’ UCRAINA
O vi è chi ha preso troppo alla lettera il modo di dire dei teologi altomedioevali per cui il denaro è “lo sterco del demonio” (infatti lo hanno trovato pure bruciacchiato, che puzzi di zolfo?) o in Ucraina, a quanto pare, qualcuno (dico con forza qualcuno, altrimenti mi si dirà che ignoro le sofferenze di milioni di civili, il disastro energetico per i bombardamenti russi, le fosse comuni etc.) non se la passa troppo male.
Infatti, sempre qualcuno, si può permettere di buttare intere mazzette di banconote in euro o sterline nella fogna. Ciò è accaduto a Lanovtsy – nella regione di Ternopil, dove l’intera rete fognaria è stata intasata da grandi quantità cartacee di quelle valute, di cui ci si è sbarazzati probabilmente sotto pressione di qualche indagine o azione di polizia. L’amministrazione municipale ha dovuto provvedere al disintasamento della rete fognaria, e il sindaco ha pregato chi dovesse ritrovare banconote europee, di metterle a disposizione delle forze armate.
Direi che stranamente, in questo bizzarro paniere valutario, mancano i dollari, forse quelli sono stati già spesi. Non credo che da quelle parti ci siano limitazioni all’uso del contante, ma certo l’episodio testimonia il diluvio di capitali occidentali che si sta riversando sull’Ucraina.
A proposito, il presidente Volodymyr Zelensky ha ringraziato il governo italiano per l’ulteriore stanziamento, armamenti a parte, di dieci milioni di euro in aiuti.
Speriamo almeno che non siano anche questi buttati…nel ce..o.
A. Martino
Lascia un commento