Il video è effettivamente da brivido, e la stampa main stream, stranamente,  non è riuscita a deridere il giovanissimo miliziano ceceno che ne è protagonista.

E già, perché in esso si vede chiaramente il volto del giovane soldato della Federazione Russa avvampare su analogo sfondo. Si era accorto dell’impossibilità di sfuggire a un missile ucraino e sembra andare incontro serenamente al proprio destino. Le sue ultime parole prima del mortale impatto: “Potente Kadyrov”.

Emblema della ferocia e insensatezza della guerra, o simbolo dei caduti contro il mondialismo?

A. Martino