TANTE VERSIONI MA NESSUNA VERITA’ ALL’ORIZZONTE …
Diventa sempre più difficile in Italia avere il quadro il più possibile obiettivo di una guerra, che come tutte le guerre, è piena di orrori e crimini, spesso commessi proprio per fare propaganda.
L’unico dato certo, sono i morti, da una parte e dall’altra, e i tanti civili, donne, bambini ed anziani, che pagano con la vita il loro trovarsi li.
Una propaganda che drammaticamente vede coinvolti in Italia i principali media che, senza se e senza ma sembrano volere attribuire la colpa a qualcuno, ad ogni costo.
Dunque una posizione di propaganda incomprensibile, presa all’unanimità da un Governo che è chiuso inesorabilmente dentro il Palazzo e che ormai ha perduto ogni contatto con la vita reale del popolo che dovrebbe governare?
Un Esecutivo che, piuttosto che prodigarsi per favorire la pace nei luoghi dove imperversa la guerra, forse per nascondere altre responsabilità nei confronti del proprio popolo, distrae la propria Nazione accusando la Russia ed il presidente Putin di crimini verso l’umanità?
La diversità di interpretazione di responsabilità data da tre agenzie di stampa la dicono lunga sulla complessità di ciò che sta accadendo, motivo per cui bisognerebbe non schierarsi, a priori, come invece i media Italiani stanno facendo.
Già a partire dagli stessi titoli, lasciamo a Voi la lettura delle singole agenzie, si evidenziano le posizioni:
- “Ucraina: attacco a Odessa, orrore a Bucha. L’Ue: ‘Atrocità dei russi, in arrivo nuove sanzioni‘” (ANSA)
- “Orrore a Bucha, civili morti in strada con le mani legate, Borrell: ‘I crimini di guerra saranno giudicati all’Aja‘ (ANSA)
- “Esecuzioni sommarie e, secondo testimoni, bimbi usati come scudi umani“(ANSA)
- “Morti Bucha e fossa comune, Zelensky: “Russia vuole genocidio”(AdnKronos)
- “Bucha, massacro civili. “Nella regione di Kiev recuperati 410 corpi”(AdnKronos)
- “La versione russa: le immagini di Bucha sono un’altra provocazione” (AdnKronos)
- Per il ministero della Difesa di Mosca, si tratta di foto e video “costruiti a tavolino da Kiev a beneficio dei media occidentali”. L’emittente dell’oligarca ortodosso Konstantin Malofeev prova a smontare quella che definisce una “fake news” (AGI)
- “Kiev accusa i soldati russi di aver compiuto un massacro di civili a Bucha” (AGI)
- “Le strade di Bucha sono disseminate di cadaveri di civili, vittime secondo le autorità locali di esecuzioni sommarie e arbitrarie, mentre il numero delle vittime e il blocco dei cimiteri avrebbe forzato la municipalità suburbana di Kiev a seppellire un numero imprecisato di corpi, forse circa trecento, in fosse comuni”(AGI)
Tre valutazioni diverse, di cui, due delle quali, i media Italiani sembrano non volerne tenere conto.
Forse, la stampa nazionale è spinta dalla propaganda governativa che non sembra abbia intenzione ad essere neutrale?
Perché il Governo italiano sta costringendo al fallimento energetico la Nazione pur non avendo a breve, e forse nemmeno a lungo periodo, alternative?
Scelte errate nel tempo, che continuano anche oggi?
Errare umanum est, perseverare…
Certamente sono troppi questi interrogativi ma non possiamo fare a meno di porgerceli.
Interrogativi che vanno indubbiamente posti a chi ha voluto e spinto per questa guerra.
Interrogativi che riguardano la cecità di un’Europa e di un Governo Italiano entrambe legate ad un Presidente americano che, con molta probabilità,
a causa dei tanti interessi ucraini di suo figlio, ha fin troppi scheletri nell’armadio, e per i quali, nel vecchio continente, nessuno sembra preoccuparsi adeguatamente, mentre, negli Stati Uniti, si sente già odore di impeachment.
Dunque, l’esasperarsi di questa crisi servirà forse a celare i tanti disastri interni, se non addirittura il fallimento di questa Europa di burocrati e dello stesso Stato Italiano ?
Ettore Lembo
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