Ecco i frutti del “TRATTATO DEL QUIRINALE“: Macron si pome come mediatore per la crisi ucraina nonostante, in precedenza, Putin abbia chiamato in causa il nostro Paese, e noi, come al solito, non facciamo ciò che dobbiamo fare, cioè l’Italia!

Ora che Mattarella è stato rieletto a Presidente della Repubblica italiana, poi, l’Eliseo si sente ancora più ringalluzzito e lo avete certamente notato dalla solerzia con la quale il leader francese si è precipitato nel congratularsi con il suo omologo italiano.

Dunque che fare???

Se la politica politicante non fa il suo dovere la spinta deve venire, obtorto collo, dal basso, e noi, come sapete, stiamo facendo tutto quello che è in nostro potere per tentare di fermare questo trattato dannoso per la nostra Patria.

Ponendoci come mediatori nella questione ucraina avremmo avuto solo da guadagnarne ma la nostra classe politica ha abdicato dal proprio ruolo di tutori dell’Interesse Nazionale per sposare sempre e solo la causa europea in salsa franco/alemanna.

La maggioranza dei parlamentari che oggi occupano quegli scranni sembrano essere quegli stessi italiani di 77 anni fa che pur combattendo, di qua o di là, della Linea Gotica, non vedevano l’ora che arrivassero gli americani per porre fine alla Seconda Guerra Mondiale.

Erano demotivati allora, così come lo sono oggi … ergo se domani mattina qualcuno proponesse di sciogliere il nostro Paese all’interno dell’UE sono convinto che nessuno di questi si opporrebbe … voterebbero come tanti bravi scolaretti, senza batter ciglio, per liquidare la Nazione …

Per fortuna che, ridendo e scherzando, siamo giunti, oggi, 30 gennaio 2022, a quota 800 sottoscrizioni, altre 200 firme e saremo arrivati a 1000.

Dunque, cari, PATRIOTI, continuate a firmare e far firmare la nostra petizione: CONDIVIDETELA IL PIU’ POSSIBILE!

E’ L’ITALIA CHE VE LO CHIEDE.

Lorenzo Valloreja