“CHI STA DIETRO LE TUE SPALLE”, UN LIBRO DI FANTASCIENZA PER BAMBINI
Una tredicenne scrittrice e drammaturga di Lugansk, Faina Savenkova, insieme allo scrittore di fantascienza russo, Alexander Kontorovich, ha presentato a Mosca il suo libro “Chi sta dietro le tue spalle “.
È un romanzo fantascientifico che parla dei bambini e della lotta fra il bene e il male.
Fra i personaggi del romanzo ci sono gli enormi gatti dotati di un’intelligenza, i gatti che difendono i bambini dai pericoli.
Alcuni eventi accadono in Donbass o sono proiettati nel futuro.
Come hanno raccontato gli autori durante la presentazione, i caratteri dei bambini e dei gatti venivano sviluppati dalla Savenkova, mentre a descrivere le azioni di guerra e le battaglie era Kontirovich.
Hanno impiegato 6 mesi per creare questo romanzo.
La presentazione è stata fatta a Mosca, al Palazzo di Nosoff.
Il duetto artistico fra due scrittori si è formato dopo il festival
Le stelle sopra Donbass dove si sono conosciuti, così è nata l’idea di scrivere un romanzo insieme.
Alla domanda perché sono proprio i gatti ad avere il ruolo dei difensori, la ragazza risponde: “Amo i gatti e mi è piaciuta l’idea. Per me questo libro rappresenta una tappa importante, sono un drammaturgo e ho iniziato ad occuparmi di prosa da poco. Scrivere un romanzo cospicuo insieme a uno scrittore di fantascienza famoso è un certo rischio ma ce l’abbiamo fatta. Il romanzo è stato pubblicato nonostante le difficoltà editoriali, il libro si vende e ne parlano. Per me è importante il fatto che sia un romanzo per i bambini e che in parte l’azione si svolga da noi a Donbass. Io abito a Lugansk, è molto importante per me, è una grossa responsabilità. Penso che la presentazione del mio libro a Mosca sia una specie di premio per il lavoro fatto bene “.
Savenkova è finita nella lista ucraina Mirotvorez, la lista raggruppa le persone che secondo i servizi di sicurezza nazionale ucraina rappresentano una minaccia per la sicurezza nazionale del paese.
La ragazza si è rivolta al Consiglio di sicurezza ONU, e dall’ufficio del legale rappresentante del Segretario generale hanno richiamato a non utilizzare i bambini e gli abitanti delle zone del conflitto ai fini politici.
La ragazza ha scritto anche al Segretario generale ONU Antonio Guterres, chiedendo il suo aiuto e chiedendo di proibire al governo ucraino di utilizzare i dati personali dei minori, di toglierli quindi dal sito Mirotvorez e bloccare il piattaforma.
La copia di questa lettera è stata mandata anche all’UNICEF.
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