Si è svolta una significativa protesta NOTTURNA davanti al ministero dell’istruzione, forse considerato da alcuni della distruzione…. del futuro dei giovani.

La protesta di questa notte, voluta dall’Unione Degli Studenti, i quali hanno portato delle macerie sulle scale antistanti il Ministero, proprio per simboleggiare lo stato di salute della scuola.

“Dopo i banchi a rotelle e il dibattito sì Dad-no Dad, gli studenti e le studentesse non solo hanno bisogno di tornare a scuola in presenza ma anche in sicurezza” dicono i rappresentanti degli studenti che continuano:  “Ci hanno lasciato una scuola in macerie, distrutta dai processi di aziendalizzazione e sottofinanziata, ora la ricostruiamo noi“.

Questo è infatti il catastrofico risultato di chi ha stravolto il sistema scolastico senza pianificare un futuro, che poi è il futuro dei giovani, ma guardando solo al profitto economico, magari senza specificare se collettivo o personale.

Non è un caso infatti che sono stati spesi milioni per gli inutili banchi a rotelle, i cui costi ricadono sulla collettività, e nessuno paghi per questo spreco, piuttosto che mettere in sicurezza le scuole e garantire un avvio scolastico “normale”.

Ma è ovvio, la normalità è diventata una a-normalità, o per usare un termine caro alla … Compagine Governativa di imposizione… democratica, diversamente normale.

Chissà se i media avranno il tempo di riportare questa manifestazione notturna?

Ettore Lembo