L’adagio nihil sub sole novum (niente di nuovo sotto il sole) sta a significare il fatto che sulla Terra, da sempre e con modalità differenti, continuano comunque a ripetersi sempre gli stessi eventi. E quindi passa il tempo, passano gli uomini ma le dinamiche che muovono e regolano la Storia dell’Umanità paiono delle vere e proprie formule matematiche inconfutabili. A tal riguardo mi hanno colpito molto le persecuzioni anticristiane attuate da Decio nel III° sec. d. C. In quel triste periodo l’imperatore romano dispose con un editto che tutti i cristiani avrebbero dovuto effettuare atti di culto pubblici in favore degli dei pagani. In pratica venivano spinti ad apostatare e ad abiurare la Fede cristiana. E chi non avesse idolatrato pubblicamente sarebbe incorso in pesanti punizioni e limitazioni alle libertà personali. D’altro canto non sarebbero incorsi in alcuna sanzione coloro che avessero esibito una sorta di certificato comprovante l’avvenuto atto idolatrico.

Se proiettiamo tutto ciò ai nostri giorni, vi viene in mente qualcosa di inquietante? Provo a darvi un aiutino. Provate a sostituire l’azione del sacrificare agli dei pagani con l’atto di vaccinarsi, il certificato di idolatria con il green pass e vedrete come la Storia dell’Uomo non è altro che una serie di cicli conchiusi che si susseguono nel Tempo.

E tutto ciò dimostra in modo inconfutabile che l’uomo è un animale intrinsecamente religioso. Purtroppo quando si toglie l’Unico Vero Dio dalla propria vita quel vuoto sarà colmato inevitabilmente da altro. E infatti Chesterton amava affermare che quando si smette di credere in Dio si inizia a credere in tutto. Quindi è fuor di dubbio che il vaccino sia diventato a tutti gli effetti una sorta di divinità pagana, con il suo corollario di riti e di celebrazioni officiate da sacerdoti in camice bianco. E chiunque non si pieghi a questa religione stravagante va perseguitato e punito esattamente come 18 secoli fa.

Purtroppo però devo deludere gli adoratori del dio Pfizer e le vestali della dea Astra Zeneca. Perchè, come detto prima, i corsi e ricorsi storici si ripetono ciclicamente e puntualmente. E i cristiani prevalsero sui pagani.

Alessio Paolo Morrone