Tra vaccini non vaccini e passaporti vaccinali, tra grilli parlanti e conti che non contano, tutti i midia sono impegnati a disquisire e distoglierci dal riflettere e sopratutto toglierci l’incombenza di poterci fare realmente i così detti “conti della serva”.

Se realmente lo facessimo, forse scopriremo che dal misero stipendio che giunge nelle vostre tasche, che uno stato ficcanaso dopo averlo per ben scremato con le tasse imposte, ci impone quelle tasse occulte, ma obbligatorie, che prosciugano completamente quel poco che rimane.

Così mentre benzina, gasolio, ma anche frutta verdura, carne e pesce, formaggi e salumi, pane ed acqua, non parliamo del vino, salgono alle stelle, noi miseri mortali, ci ritroviamo sempre più alle STALLE. 

Ma tranquilli, chi sa, ci rassicura che usciremo tutti dalla crisi tra un anno e mezzo.

MA SARÀ VERO?

Ai posteri, se ci saranno, l’ardua sentenza.

Voi vaccinati, col vaccino non vaccino, attendete le partite, che vi sono concesse vedere, presentando il passaporto, sperando che la variante delta, che è la squadra speciale del virus circolante e mutante, non vi colpisca, prediligendo, come sembra stia facendo, il 40% dei vaccinati.

Mi raccomando, tutti zitti per non disturbare il nocchiero che saprà condurvi dritti ad infrociarci sugli scogli. 

Ettore Lembo