TUTTO VA BENE, MADAMA LA MARCHESA!

Secondo l’ultimo rapporto Eurispes sale tra gli italiani la fiducia nei confronti del Sistema Sanitario Nazionale, il quale passa dal 65,4% dell’anno scorso al 71,5% del 2021.

Ciò è dovuto, secondo il sopraddetto Istituto di Ricerca, per come la Sanità Pubblica è riuscita a gestire l’emergenza Covid, ed è proprio lo spauracchio del virus che ha fatto da traino e collante, per tutte le figure che hanno visto un aumento di consenso.

Così è da notare come la Polizia di Stato, in termini assoluti, sia una delle organizzazioni che più hanno avuto giovamento da questo clima d’incertezza registrando ben il 69,2% di consenso.

Nello specifico, sempre secondo l’Eurispes le iniziative … portate avanti dal Dipartimento di pubblica sicurezza (quali) la collaborazione alla campagna vaccinale per gli over 80 con i medici della polizia” ha riscosso molto gradimento tra i cittadini così come “la comunicazione trasversale, anche e soprattutto con i canali social Facebook, Instagram, Telegram, Youtube e Twitter che la polizia ha investito fin dai primi momenti: «La scelta di una strategia crossmediale di semplice fruizione – spiegano dal Dipartimento – è stata alla base della necessità di raggiungere ogni singolo cittadino, dall’anziano al bambino, in ogni angolo del Paese, ricordandogli che non era mai solo», anche con hashtag come #dallastessaparte, #responsabilieuniti #grazieanomeditutti, #essercisempre. Insieme con il primo video realizzato con la collaborazione di Gigi Proietti, con lo slogan «Potremo tornare a incontrarci nelle piazze e nelle strade» in una Roma deserta ripresa dall’alto, alle diciotto slide postate sui social con i comportamenti corretti e i divieti da osservare nella prima fase dell’emergenza in un momento di grande confusione generale. Per questo vengono aperti canali web con tutte le informazioni e i numeri utili per i cittadini”.

Ma se ciò non fosse stato sufficiente a far assegnare il premio simpatia alla Polizia di Stato, sempre secondo l’Istituto diretto da Gian Maria Fara, la ciliegina sulla torta è stata posta con la nascita della “sottosezione Fake News”.

Di tutto rispetto è anche il gradimento manifestato nei confronti della Guardia Costiera che registra un 73,8% degli intervistati ed eccezionale il consenso per i Vigili del Fuoco che si attestano introno all’87%.

Stabili, poi, sono la Scuola, la Protezione Civile, l’Università, che hanno un il beneplacito che si aggira tra il 65 e il 77% del campione.

Tra le figure politiche, sempre secondo l’Eurispes, spicca il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il quale si attesta sul 57% dei consensi.

Chissà dunque perché, in quel del Quirinale, se la presero così tanto, giorni fa, con il Prof. Gervasoni e Francesca Totolo.

In fondo la magnanimità ed il perdono sono proprio le caratteristiche dei grandi ed in specie di chi sa di godere di un largo consenso.

A riprova di ciò, basti ricordare che, anche durante il Regno di Vittorio Emanuele III, un tipo, tutt’altro che dotato di ironia ed autoironia, nonostante il Mussolini socialista avesse definito il Re: “Cittadino inutile per definizione”, questi ed il suo apparato, per coerenza liberale, non lo sanzionò mai.

Oggi invece che viviamo, come la vulgata racconta, nella libertà più assoluta, certi gesti di magnanimità sembrano scomparsi.

Certo, per portare la Corona bisogna essere tagliati e così, un Re moderno senza Corona, qual è Sua Santità, Papa Francesco, dal basso del suo Regno, che non supera, sempre secondo l’Eurispes, neanche il 47% dei consensi, dà, come giusto è che sia, lezioni a tutti e da buon samaritano porge signorilmente l’una e l’altra guancia.

Insomma, anche questa volta, Papa Francesco, ha saputo dare l’esempio al mondo, un gesto, questo si, di tolleranza e democrazia.

Lorenzo Valloreja

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *