Di recente il sottosegretario del Ministero della Salute Pierpaolo Sileri ha proclamato trionfalmente che quando il numero dei vaccinati raggiungerà la cifra di 30 milioni, gli italiani potranno finalmente andare in giro all’aperto senza mascherina, purché non si creino assembramenti.

Le affermazioni di Sileri mi hanno fatto venire in mente la buonanima della sig.ra Emma.

Costei era la simpatica titolare di un bar situato nei pressi della mia casa paterna e dove, quando ero ragazzo, ci si incontrava tra amici per fare quattro chiacchiere e bere qualche birra.

Quando veniva il momento di pagare il conto mi avvicinavo al registratore di cassa e la sig.ra Emma mi chiedeva: ”Quante birre devi pagare?”. Io: ”Tre birre!”. A quel punto la signora faceva un rapido calcolo mentale e poi mi diceva: ”Dai!…facciamo 6000 lire!” (In quel periodo non esisteva ancora l’euro!).

Se prendevo due birre mi diceva: ”Facciamo 4000 lire!”.

Se le birre erano quattro: ”Facciamo 8000 lire!”. E così via.

Il fatto curioso era che una birra costava 2000 lire e quindi pagavo ne più ne meno il giusto prezzo. Solo che utilizzando l’espressione “Facciamo tot lire” pareva che ella stesse applicando chissà quale tipo di sconto.

Come se dicesse: ”Ti faccio un prezzo speciale perchè sei tu!”.

E quindi Sileri, similmente alla sig.ra Emma, vuole far passare come gentile concessione del Governo un fatto già acquisito da tempo. E che cioè fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria la mascherina all’aperto non è stata MAI resa obbligatoria, se non in caso di inevitabili assembramenti. A meno che non si tratti di manifestazioni calcistiche, ma questo è un altro discorso…(sic!)

Quindi milioni e milioni di italiani fino ad oggi sono usciti indossando la mascherina inutilmente.

Perciò in definitiva, approfittando dell’ignoranza, della viltà e del conformismo di tanti italiani i nostri governanti, o chi per loro, ci stanno dicendo addirittura di come, quando e dove respirare!

E se molti paragonano i tempi attuali a quelli del nazismo li devo deludere.

Sono molto peggio gli attuali.

Perché almeno sotto il regime nazista il popolo tedesco veniva prima di tutto.

Sotto questo regime, al contrario, il popolo italiano conta meno di un vaccino scaduto.

A. Morrone