È passato più di un anno dall’inizio di questa maledetta Pandemia ed ormai abbiamo tutti gli elementi, senza rischio di smentita, per poter tracciare un’analisi lucida e coerente, sui fatti e del perché essi stiano avvenendo.

Il sugello a tutti questi nostri ragionamenti, senza ombra di dubbio, ci è stato fornito dalla trasmissione “REPORT” la quale ha scoperto che, nel 2017, la Segreteria di Stato del Vaticano ha investito ben 4,3 milioni di Euro in un fondo altamente speculativo, denominato GeoRisk e gestito dalla Banca d’affari Morgan Stanley.

Questo fondo, in definitiva, ha scommesso sull’avverarsi di determinati eventi catastrofici quali: Guerre, Pandemie, Cataclismi che, puntualmente o si sono già avverati, come nel caso del Covid che, in un sol giorno, ha fatto guadagnare, al fondo in questione, un lusinghiero +20%, o si stanno per manifestare.

Tuttavia, è altresì evidente che, se, nel 2017, qualcuno vi avesse detto che si sarebbe palesato il CoronaVirus, con le conseguenze che tutti noi stiamo vivendo, certamente l’avreste preso per pazzo – come di certo mi avranno considerato i miei studenti, quando, spiegavo loro che, tenendo conto del sovraffollamento di questo mondo e della teoria dei corsi e ricorsi storici, da qui a qualche anno si sarebbe manifesta o la III Guerra Mondiale o una potente epidemia tale da falcidiare buona parte della popolazione mondiale – fatto sta, però, che voi avreste avuto torto ed io ragione!

Ma, se le mie erano considerazioni prettamente accademiche, le elucubrazioni  di chi ha creato e proposto il fondo, debbono necessariamente essere state analisi di tipo pragmatico, in buona sostanza, non è possibile investire milioni di Euro solo sulle chiacchiere, da ciò ne consegue che, forse:

1. Il Virus è stato creato in laboratorio?

Certo che sì! Non sappiamo ancora con certezza chi l’abbia creato, ma è fuor di dubbio che ciò sia accaduto perché, attualmente, nel mondo, ci sono Paesi che stanno collassando ed altri che galoppano, Stati che, benché abbiano un vaccino, non sono tenuti in nessuna considerazione da quelli più ricchi per eventuali forniture, così come vi sono zone del mondo dove, la popolazione ivi residente, è rimasta, fin dal’inizio della pandemia, quasi del tutto immune al virus e continua a vivere e comportarsi, come se lo stesso non esistesse ;

• Le provocazioni degli Stati Uniti e della NATO, nei confronti della Russia non sono solo una risposta inconsapevolmente nevrotica ed esagerata nei confronti di Putin, ma rientrano, invece, in piano ben più grande ed articolato per far uscire l’”Orso Siberiano” dalla sua tana?

Certo che si! Altrimenti non si capisce perché, altri Paesi, pur non rispettando, in maniera differente, i diritti umani, come l’Arabia Saudita (condizione della donna, pena di morte, assassinio del giornalista Khashoggi), la Spagna (repressione degli indipendentisti Catalani) e perché no, anche Stati Uniti (vedi caso delle uccisioni indiscriminate dei cittadini di colore, così come delle morti provocate dalle forze dell’ordine a Capitol Hill), non vengono minimamente presi in considerazione da questa pletora di Paesi così attenti ai Diritti Fondamentali dell’Uomo;

• L’emergenza pandemica, unitamente al terremoto economico ed ai sub movimenti sociali e migratori, non sono del tutto casuali?

Certo che no! non sono assolutamente degli accidenti, essi contribuiscono attraverso la cosiddetta “Shock Economy” e successivamente alla  “Shock and Awe“ad una lenta ma inesorabile perdita dei diritti sociali acquisiti negli ultimi 2 secoli, nonché allo stravolgimento della società fin qui conosciuta in favore di una nuova tipologia di famiglia e di essere umano più confacente all’anarcocapitalismo vigente.

L’unica cosa che mi rassicura in questo panorama così fosco è che, se c’è una cosa che la storia ci ha insegnato, ebbene questa è che ogni volta che delle grandi compagnie tentarono di sostituirsi agli Stati Nazionali, queste ultime furono battute sonoramente dalle prime: fu così per le varie Compagnie delle Indie tra il XVII e XVIII secolo, sarà nuovamente così per i vari Bill Gates, Soros & Co. nel XXI secolo.