PADRE LIVIO FANZAGA DIRETTORE DI RADIO MARIA: ” CON LA PANDEMIA VOGLIONO CREARE UN MONDO DI ZOMBIES”.
«Vi dico come la penso. Ho allargato le mie conoscenze e allargato i miei orizzonti: questa epidemia è un progetto, ben preciso, per colpire l’Occidente. Io l’ho sempre attribuito al demonio, che agisce attraverso gli uomini e quindi delle menti criminali, che l’hanno realizzato con uno scopo ben preciso: creare un passaggio repentino per attuare una specie di colpo di Stato sanitario».
Così i media main stream si sono improvvisamente ricordati che avrebbe detto padre Livio Fanzaga direttore di Radio Maria nella rubrica «Lettura cristiana della cronaca e della storia» andata in onda l’11 novembre scorso. Secondo il sacerdote dagli interventi spesso politicamente scorretti e stigmatizzati dalla informazione di sistema, dietro l’epidemia ci sarebbe «un progetto volto a fiaccare l’umanità, a metterla in ginocchio, per instaurare una dittatura sanitaria e cibernetica, attraverso l’eliminazione di tutti quelli che non dicono sì a questo progetto criminale portato avanti dalle élite mondiali, con complicità magari di qualche Stato». Su questo “qualche Stato”, ovviamente dissentiamo ritenendo che siano coinvolti tutti gli stati del mondo ritenuti funzionali a tale progetto. Come mai, non sono coinvolti, che so, lo Zambia o il Congo? E come mai, non si riferisce minimamente di contagi da quelle parti?
Fanzaga non è nuovo, lo ripetiamo, a interventi che fanno discutere. Tanto per dirne uno, nel 2016 aveva affermato che il terremoto nel centro Italia era un castigo divino per aver reso possibili le nozze gay.Secondo il sacerdote dietro il Covid ci sarebbe un progetto ben preciso e l’origine del virus non sarebbe legata al mercato di Wuhan in Cina: «Questa epidemia è un progetto non casuale, che non viene dai pipistrelli o dal mercato di Wuhan. Si è sviluppata come un progetto ben preciso per colpire l’Occidente, forse non solo dalla Cina. Partiva dal Brasile, causando 60 milioni di morti, con una simulazione della Fondazione Gates. E poi infatti è arrivata esattamente così». Insomma, alla base di tutto il desiderio di «eliminare tutti quelli che non stanno a questo gioco, realizzando il mondo nuovo — che sarebbe quello di Satana — dove noi saremo tutti degli zombie. È una cosa reale, non campata per aria. E hanno fretta di realizzarla entro il 2021, a mio parere».
Ovviamente, padre Livio sarà attaccato, anche se definirlo “negazionista” in fondo come nel caso di noi de L’ Ortis, sarà molto difficile: egli non nega affatto il virus, ma ha una ben precisa idea sulla sua genesi; purtroppo però il mondialismo in evoluzione dittatoriale tecnico-sanitaria, a contatto con la libertà di opinione ha decisamente l’ orticaria, e non resta che pregare l’ importantissima patrona di questa radio affinché, anche da un punto di vista laico e libertario, una voce libera nella radiofonia continui a esistere. E in questo, ritengo che una voce come Vittorio Sgarbi, probabilmente alieno all’ utilizzo di Radio Maria per preci e riflessioni spirituali, sia pienamente d’ accordo.
Infatti il regime sanitario, a una richiesta di soppressione di questa, difficilmente incontrerebbe opposizione sia presso il Cupolone che presso la CEI.
A. Martino
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