Gli indignati “speciali” visti dagli italiani all’estero
Qualche settimana fa ho avuto la sfortuna di ascoltare una dichiarazione di Del Rio, indignato di fronte al trattamento riservato ai clandestini trattenuti sul “traghetto militare” chiamato Diciotti! Ma caro signor Del Rio perche’ in tutti questi anni di emigrazione di centinaia di migliaia di giovani italiani da lei non ho sentito UNA SOLA PAROLA di indignazione? Quando 5 anni fa a 40 anni e con una laurea in mano ho dovuto lasciare la mia terra natia per cercare di ricostruirmi una nuova vita all’estero, lei e tutti gli indignati speciali dove eravate? Centinaia di migliaia di figli d’Italia vengono costretti ad abbandonare la propria terra perche’ in quanto italiani non c’e’ destino diverso se non quello dell’espatrio, perche’ non ho mai sentito anche una sola flebile sua parola di indignazione!
Lei sa cosa vuole dire caro Del Rio, dover cominciare una nuova vita all’estero, in nazioni che trattano gli stranieri in modo diffidente seppur facenti parte della EU? Sa cosa significa dover imparare una nuova lingua, abbandonare le proprie abitutidini per acquisirne di nuove? Riesce nella sua pochezza ad immaginare seppur minimamente, cosa voglia dire veder invecchiare i propri genitori senza poter passare con loro gli ultimi anni della loro vita? Veder crescere I propri nipoti “virtualmente” tramite le foto inviate con whatsapp? La paura di dover ricevere una brutta notizia, ogni volta che il telefono squilla? Lei sa caro ex ministro che in molte nazioni gli italiani sono costretti a pagare traduttori per sbrigare pratiche burocratiche perche’ negli uffici non parlano l’inglese, mentre in italia ai clandestini paghiamo tutto ed anche i traduttori?
Credo di essere una persona mediamente normale e davvero non riesco a capire come facciate a non provare un minimo di vergogna nel pronunciare porcate simili! La nostra emigrazione e’ esclusivamente colpa vostra! Dovreste solo cospargere il capo di cenere e chiedere scusa! Scusa alle migliaia di famiglie e di ragazzi che avete privato di un diritto, di un sogno. Con una mano ci avete aperto la porta per buttarci fuori di casa e con l’altra l’avete aperta investendo miliari di euro per una invasione programmata! Miliardi che avreste potuto investire per creare nuovi posti di lavoro, per la formazione!
Criminali, questa e’ la sola parola che mi viene in mente! Non tornero’ in Italia perche’ la mia vita in questi anni e’ radicalmente cambiata ma sogno ancora un’Italia nuova nella quale I miei nipoti possano varcare I confini solo per fare una vacanza e le decisioni prese fino ad ora dal ministro Salvini vanno in questa direzione e questo mi rincuora, mi rende felice! Finalmente un politico che vuole investire sulla italianita’, sui giovani, sulla cultura del rispetto e del sacrificio.
Fatevi da parte di danni ne avete già fatti troppi; anzi prendete un bel barcone e andate in direzione Africa! Li’ sono sicuro un posto per voi tutti in qualche landa desolata riusciranno a trovarlo!
Cristian Tedesco
Del Rio è uno dei pasdaran del Pensiero Unico in servizio in Italia tra i più insopportabili e arroganti, tra l’altro etichettato come “cattolico”.