#ANDRA’TUTTOBENE. FACCIAMO FINTA DI CREDERCI, MA CHI SOPRAVVIVRA’ COME VIVRA’? DEL BUON CUORE DI URSULA E CHRISTINE?

Guardando fuori dal nostro recinto di sovranisti intransigenti e ultracoerenti (che non rimodulano le loro posizioni in base a qualche poltrona o mancetta o speranzella ) , finora, fuori dal quadrilatero giornalistico-opinionistico fuori dal coro (o che almeno ci prova) Rete 4 – La Verità – Il Giornale – Libero , solo Flavio Briatore ha capito la sostanza del problema anzi della TRAGEDIA.

E ciè che l’ Italia, se in questa congiuntura ( per usare un eufemismo) non si riappropria del suo destino e della sua SOVRANITA’ , è finita. Evidentemente, si vuole nascondere la verità sostanziale ed elementare : che ogni giorno che passa, in un Paese deindustrializzato e sostanzialmente basato sul terziario come il nostro dove i negozi, le botteghe artigiane, gli studi professionali, bar e ristoranti, alberghi, agenzie turistiche, AEROPORTI E PORTI, e chi più ne ha più ne metta, sono SPRANGATI in uno stato d’assedio di cui  si ignora la data finale, la fine del sistema Italia si fa più sempre più verosimile e meno facilmente, perché più costosamente, evitabile. Le elemosine una tantum ai titolari di partita IVA fatte di un “debito” di cui ringraziare con il cappello in mano Bruxelles che ce ne chiederà salatamente conto, gli assurdi divieti di licenziamento a fronte di una cassa integrazione che lo stato anticipa per qualche mese per poi chiederne conto al datore di lavoro di una azienda decotta ai sensi di DPCM, e tutti gli altri pannicelli caldi di “cura Italia” servono solo a dare l’ impressione ai settori controllati di opinione pubblica che il governo “si sta dando da fare”, che “Conte è una persona seria”, e che qualche altro ministro euromane “fa i fatti”.

 L’ Italia deve riappropriarsi della propria sovranità erosa: soprattutto, in questo momento, della sovranità monetaria e finanziaria.

Gli USA trumpiani hanno stanziato mille miliardi di dollari per la crisi pandemica, la Germania del crepuscolo merkeliano mette in ballo cinquecentocinquanta miliardi di euro ; e noi, venticinque!..E grazie, che hanno sospeso i parametri di Maastricht ! Non certo perché siamo “tutti italiani” come da videomessaggio di Ursula che  i telegiornali di sistema continuano a propinarci tra un camion militare carico di bare (così dicono, io il telone non l’ho sollevato) e una intervista all’ immunologo che corregge quanto detto da un collega il giorno prima.

 E poi: dove cavolo è finito L’ORO DEGLI ITALIANI ? Se ancora esiste almeno in parte in qualche posto del mondo, ammesso che non sia completamente “in garanzia” non so verso chi e per cosa, questo è il momento di utilizzarlo: e al diavolo le quotazioni del biondo metallo se dovessero crollare. L’Arabia Saudita non ha fatto qualcosa del genere con l’ oro, questa volta, “nero”cioè il petrolio?

Sentiamo che ha dichiarato a Barbara Palombelli il Flavio (inter)nazionale ormai senza alcun freno e diplomaticità : d’altronde Briatore non ha mai fatto nulla per rendersi simpatico nei salotti che contano giocando a fare l’alfiere di cause politicamente corrette, e si è sempre vantato(ipse dixit) di essere artefice assolutamente autonomo delle sue ricchezze. E noi de L’ Ortis siamo populisti, non pauperisti.

Io partirei da quello che ho visto oggi, che è il decreto da 25 miliardi fatto dall’Italia. Considera che negli altri Paesi – prosegue rivolto alla Palombelli – la Spagna lo ha fatto da 200 miliardi, Trump da 1000 miliardi. Questo non è un decreto Cura Italia, è un decreto della vergogna, metterà a pezzi tutti gli imprenditori, tutte le aziende che producono, tutta la gente che lavora, tutta la gente che produce ricchezza, perché è un decreto completamente paranoico e populista, dove ti fanno un favore che l’Iva la devi pagare quattro giorni dopo e ti fanno il favore che, se licenzi qualcuno, la cassa integrazione la paga lo Stato, ma il mese dopo la devi pagare tu nei contributi.

Non si rendono conto che le aziende sono chiuse, non producono fatturato, non producono cassa. Io ho licenziato in questi giorni, messo a casa, più di 1200 persone. Questi qui non si rendono conto di cosa fanno”……….

Noi abbiamo un’Europa che non vale assolutamente niente. Oggi la Merkel  ha fatto un discorso alla nazione dicendo che stamperà soldi. L’Europa per me con questa crisi è finita, perché non c’è più il patto di Schengen, non c’è più niente”.

A.Martino

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