LA FORZA DEL DESTINO
Ma come fanno talune persone a non credere? Eppure la provvidenza, o la volontà di Dio, se preferite, si manifesta in tutta la propria potenza attraverso atti concreti e situazioni palpabili. Nonostante ciò, c’è chi ancora ritiene che sia il caso a guidare le nostre vite, mentre una mente lucida come quella del compianto Andreotti riteneva che fosse la volontà di Dio a farlo.
Capita così che un uomo, candidato alla Presidenza degli Stati Uniti come Donald Trump, subisca un attentato per mano di uno squilibrato che gli ha scaricato diversi colpi con un AR-15, e sopravviva miracolosamente. Non solo salvandosi la vita, ma anche sbaragliando la strada a qualsiasi avversario che gli si dovesse parare contro alle presidenziali, fosse anche Barack Obama in persona.
Insomma, siamo in presenza di ciò che i materialisti chiamerebbero le “variabili della storia” e i pagani “fato,” o che uomini come Mussolini e Hitler definivano “buona stella.” Come per Napoleone prima di loro, anche questi dittatori sopravvissero a vari attentati, testimoniando agli uomini del tempo che il loro percorso di vita non poteva essere interrotto in quel momento. Dovevano ancora compiere tutta la loro traiettoria, per quanto dolorosa e ricca di lutti fosse, per uno scopo le cui finalità e conseguenze si sarebbero potute percepire solo a distanza di centinaia di anni.
D’altronde, ognuno di noi altro non è che un minuscolo puntino di questo grande affresco che è la storia della vita.
E Donald Trump, come Putin, rientra in questo grande disegno. Il quadro che possiamo scorgere dal limitato orizzonte temporale della nostra esistenza è quello della chiusura del conflitto in Ucraina, e affinché ciò avvenga, il Tycoon risulta determinante. Non per mancanza di volontà della Russia di trovare un accordo, ma per l’estremo bellicismo ideologico di taluni democratici americani, disposti piuttosto a far cuocere l’umanità intera sulla graticola dell’olocausto nucleare che a cedere su questo punto.
Comunque, da oggi è evidente che se fino a ieri Trump aveva l’80% di chance di vittoria su Biden, oggi ha il 100% di probabilità di vincere contro chiunque si presenti.
Meloni avvisata, Meloni mezzo salvata!
Lorenzo Valloreja
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