L’UOMO È UNA BESTIA, E ALLA FINE È SEMPRE LA ‘GNAGNA’ A COMANDARE… O QUASI

L’UOMO È UNA BESTIA, E ALLA FINE È SEMPRE LA ‘GNAGNA’ A COMANDARE… O QUASI

Lo ammetto, sono un boomer e, come molti italiani che hanno vissuto la propria adolescenza tra gli anni ’70 e ’90, cresciuti a pane, B Movie e Colpo Grosso, ho un rapporto More »

IN EMILIA-ROMAGNA E UMBRIA, ORMAI, IL VOTO ALLE ELEZIONI SEMBREREBBE PER POCHE CLIENTELE.

IN EMILIA-ROMAGNA E UMBRIA, ORMAI, IL VOTO ALLE ELEZIONI SEMBREREBBE PER POCHE CLIENTELE.

L’ astensionismo è il vero vincitore dell’ultima tornata elettorale che ha coinvolto Umbria ed Emilia-Romagna. In Emilia-Romagna, meno della metà degli aventi diritto si è scomodato per raggiungere il proprio seggio elettorale. More »

TRA INSEGNANTI PICCHIATI E FALSI CIECHI IN BICI, L’ITALIA GUARDA ALTROVE E CONTINUA AD ALIMENTARE UNA GUERRA GIÀ PERSA

TRA INSEGNANTI PICCHIATI E FALSI CIECHI IN BICI, L’ITALIA GUARDA ALTROVE E CONTINUA AD ALIMENTARE UNA GUERRA GIÀ PERSA

È di questi giorni l’ennesima truffa smascherata ai danni dell’INPS: un signore di origine foggiana, ma domiciliato da anni nel teramano, si dichiarava cieco. Per questo risultava beneficiario di pensione di invalidità More »

A JOE BIDEN DOVREBBERO ASSEGNARE IL PREMIO NOBEL PER LA…GUERRA. ORA CHE CON TRUMP SI PROFILA LA PACE IN UCRAINA, SFRUTTA DA CRIMINALE I SUOI ULTIMI MESI E GIORNI DI POTERE PER LA PIU’ GRANDE SFIDA ALLA RUSSIA.

A JOE BIDEN DOVREBBERO ASSEGNARE IL PREMIO NOBEL PER LA…GUERRA. ORA CHE CON TRUMP SI PROFILA LA PACE IN UCRAINA, SFRUTTA DA CRIMINALE I SUOI ULTIMI MESI E GIORNI DI POTERE PER LA PIU’ GRANDE SFIDA ALLA RUSSIA.

E’ difficile usare parole moderate ,e dileggiare le mosse di una persona neurodegenerata che fino all’ultimo cerca di sfruttare il suo enorme potere militare per scatenare la terza guerra mondiale è terribilmente More »

MIKE TYSON TORNA SUL RING A CINQUANTOTTO ANNI, E LE RAGIONI DELLO SHOW BUSINESS PREVALGONO SU QUELLE DELLO SPORT

MIKE TYSON TORNA SUL RING A CINQUANTOTTO ANNI, E LE RAGIONI DELLO SHOW BUSINESS PREVALGONO SU QUELLE DELLO SPORT

E’ sembrato di vivere una situazione cinematografica della serie sul personaggio di Rocky Balboa (che come l’altrettanto cinematografico Rambo, reduce del Vietnam, ha consacrato Sylvester Stallone nell’ Olimpo di Hollywood). Ma è More »

 

STRAORDINARI RISULTATI ELETTORALI PER PATRIOTI E DISSIDENTI TEDESCHI NEI LAND DI SASSONIA E TURINGIA.

Ottimi risultati, stando ai primi exit poll mentre scrivo, per il fronte del Dissenso globale alle elezioni di Land tedesche in Turingia e Sassonia. Oserei dire, storici ed epocali. Risulterebbero completamente sdoganate (per il popolo tedesco, certo non per l’elite

COSA REALMENTE VUOLE ELON MUSK, E’ POSSIBILE FIDARSI? E L’ALTERNATIVA QUALE SAREBBE? OVVERO, IL DILEMMA E IL DRAMMA DEL DISSENSO GLOBALE.

L’ enigmatico Elon Musk. Non riesco a immaginare diverso aggettivo. In attesa, tra l’altro, che io possa riuscire a leggere la seconda edizione della sua monumentale biografia scritta da Walter Isaacson, in uscita in Italia il tre settembre. Enigmatico perché?

L’ASSEGNO UNICO NEL MIRINO DELL’UE: DOPO LA BOLKESTEIN, SIAMO DI NUOVO ALLE SOLITE

Dire che la polemica di queste ore sull’Assegno Unico sia stucchevole è un complimento. Infatti, al di là della veridicità della presunta volontà del Governo di sopprimere l’assegno in questione, è indubbio che un simile provvedimento sarebbe inapplicabile. Questa misura,

LA PERDONANZA CELESTINIANA: UN PO’ SANREMO,UN PO’ MEETING DI RIMINI, E TANTA PROMOZIONE TURISTICA E MANGERECCIA, CON UNA SPRUZZATA DI POSTCATTOLICESIMO SPRAY.

E’ in corso, mentre scrivo, la settecentotrentesima annualità della Perdonanza celestiniana, accordata a suo tempo dal Papa Celestino V (quello del “gran rifiuto” dantesco, ma non è certo, e non ci interessa in questa sede fare filologia e storia medioevale). 

I TONNI VENUTI DA KIEV

Il noto cantautore italiano Vasco Rossi nella canzone “Un Senso” si chiedeva, appunto, il senso di alcune cose senza peraltro trovarlo mai. E tra le altre cose senza senso sarebbe il caso di annoverare pure la penetrazione delle forze armate

GIAMPIERO TOLARDO SINDACO DI NICHELINO TAPPA LA BOCCA A POVIA PREVENTIVAMENTE. DISDETTO UN SUO EVENTO PER LA QUARANTESIMA VOLTA. DETTO E CONFERMATO: LA LIBERTA’ IN ITALIA E NON SOLO, STA MORENDO O E’ GIA’ MORTA.

Dovunque si diriga lo sguardo, gli spazi di libertà (effettivi, non retorici o puntigliosamente regolamentati) vanno restringendosi. Non è polemica fine a sé stessa, è descrizione dei fatti.  Basti pensare all’arresto in Francia del fondatore-produttore di Telegram Pavel Durov per

ROBERT KENNEDY JUNIOR CON TRUMP. LA CAMPAGNA PRESIDENZIALE DEL TYCOON VIRA SULLA LIBERTA’.

Alla fine, Robert Fitzgerald Kennedy junior ha mollato definitivamente gli ormeggi che, pur da candidato indipendente, in qualche modo lo tenevano ancora collegato al partito che fu ed è della sua famiglia (la Family par excellence della politica statunitense, seppur

“METTERE L’UOMO AL CENTRO”: TRA RETORICA E REALTÀ AL MEETING DI RIMINI VA IN SCENA L’ENNESIMO FALSO PROGRESSO DEL CONFORMISMO.

Anche quest’anno, come ogni anno negli ultimi 40, al Meeting di Rimini si è parlato di disuguaglianze, di iper-liberismo e della necessità di “mettere l’uomo al centro.” Lo si è fatto invitando e incontrando persone autorevoli e competenti, come l’economista

YACHT E INTRIGHI: IL LATO OSCURO DEI SUPER RICCHI E DEI SERVIZI SEGRETI

Diabolik, ma anche gli psicopatici Satanik e Kriminal. Coriacei sopravvissuti i primi due seppure edulcorati col dolcificante, pur a modiche dosi, del politicamente corretto; reliquie gli ultimi, di un immaginario compensatore dei freni inibitori del perbenismo borghese del boom economico,

LE INCOGNITE (PER ENTRAMBI I CONTENDENTI) DELLA GUERRA A PORTE SCORREVOLI TRA DONBASS E KURSK

Qualcosa di simile avvenne nei primi giorni della Prima Guerra Mondiale, quando la Germania procedeva più o meno secondo il piano Schlieffen (“la manica dell’ultimo fante sulla destra lambisca il mare”) e la Francia adempiva al sacro dovere di irrompere