Monthly Archives: Gennaio 2024

VIA ACCA LARENZIA E’ UNA VERGOGNA, CERTAMENTE: MA NON PER CHI ALZA UN BRACCIO, BENSI’ PER LO STATO.

Intorno alle 18.20 del 7 gennaio 1978 alcuni ragazzi, militanti di destra radicale, stavano uscendo dalla sede del Msi di via Acca Larentia, nel quartiere Tuscolano, quando un gruppo di persone aprì il fuoco contro di loro. Franco Bigonzetti, ventenne

CON LA STORIA DELLO “STUPRO VIRTUALE” NEL METAVERSO, SCUSATE LA FRANCHEZZA, MA RIGUARDO LA VIOLENZA ALLE DONNE SIAMO ARRIVATI PROPRIO AL RIDICOLO

Francamente surreale, se non ridicolo, mi appare l’allarme suscitato nel main stream dalla storiella dello “stupro virtuale” che si sarebbe verificato in una non meglio specificata “piattaforma del Metaverso” ai danni di una ignota sedicenne. Costei, indossati i tipici occhialoni

ALEXANDR DUGIN DOVREBBE INTERVENIRE IN STREAMING AD UN CONVEGNO A LUCCA IL 27 GENNAIO, E SCATTA L’ISTERIA RUSSOFOBICA (E DELL’IGNORANZA).

Nel campo intellettuale si testa con la maggiore evidenza la natura puramente fittizia (e raggiratrice) della dicotomia Destra-Sinistra. D’altronde non a caso, nel linguaggio giornalistico, istituzionale e del dibattito (?) politico, si parla piuttosto di centro-destra e centro-sinistra. Anche ammesso,

LA RISOLUZIONE DELLE PROBLEMATICHE LEGATE ALL’AUTISMO DEVE ESSERE IL CUORE DELLA NUOVA AGENDA POLITICA REGIONALE.

Dopo le ultime riunioni del Coordinamento Regionale Abruzzese di ‘Sud Chiama Nord’, il partito sta propendendo sempre più decisamente per intraprendere la propria campagna elettorale in solitaria, con un proprio candidato Presidente. Come ha dichiarato Valloreja: “È evidente che i

MANOVRA A TENAGLIA

“Ancora tu? Ma non dovevamo vederci più?”. Così cantava nel 1976 il compianto Lucio Battisti. Ed è la stessa cosa che ho pensato io quando, ahimè, ho visto la copertina dell’ultimo numero de “L’Espresso” dove campeggia la foto di un’assorta

UN VEGLIONE “ISTITUZIONALE” FINISCE MALE COME UN WESTERN DA QIATTRO SOLDI: LA PISTOLA DA SIGNORA, IL PARENTE DI UNO SCERIFFO FERITO…

Indubbiamente, non è un segno di cambiamento morale che il governo Meloni possa vantare, anzi. Riguardo l’incidente che ha coinvolto nell’ultima notte dell’anno nel piccolo comune di Rosazza (prov. di Biella) il sottosegretario alla Giustizia Emanuele Delmastro e il deputato

ANCORA UN INQUIETANTE SEGNO? FULMINE DISTRUGGE PARTI SIGNIFICATIVE DI UNA STATUA DI SAN PIETRO NEI PRESSI DI BUENOS AIRES.

Avrei preferito farne a meno, ma da prima di Natale, la foto in questione con relativi commenti è ormai virale, almeno negli ambienti del Dissenso globale. La collocazione ideologica de L’Ortis però ce lo impone, anche se non posso fare

IL PRESIDENTE DEL BURUNDI EVARISTE NDAYISHIMIYE DURISSIMO (E ALQUANTO ESTREMO) SULLA IDEOLOGIA LGBT

Il cinquantaquattrenne (ex militare, di buona istruzione universitaria, e di etnia hutu per cui scampò a malapena alla feroce e inumana persecuzione di costoro) Evariste Ndayishimiye è presidente della repubblica del Burundi dal 2020. E’ stato, prima dell’ascesa presidenziale, leader