SORPRESA DALLA ROMANIA. IL CANDIDATO PATRIOTA E ANTIGLOBALISTA CALIN GEORGESCU PRIMO NEI VOTI VA AL BALLOTTAGGIO DELLE ELEZIONI PRESIDENZIALI.

SORPRESA DALLA ROMANIA. IL CANDIDATO PATRIOTA E ANTIGLOBALISTA CALIN GEORGESCU PRIMO NEI VOTI VA AL BALLOTTAGGIO DELLE ELEZIONI PRESIDENZIALI.

L’ ingegnere agricolo Calin Georgescu, il sessantaduenne candidato indipendente vincitore a sorpresa del primo turno elettivo del presidente romeno e contro i sondaggi che lo stimavano di un cinque per cento (altro More »

IL PENSIERO UNICO ANTINATURALE INIZIA A SCRICCHIOLARE? NON SOTTOVALUTIAMO LA INTERVISTA DI RICCARDO SCAMARCIO A BELVE; E SOLIDARIETA’ TOTALE ALLA SUA SINCERITA’ E COERENZA (GRAZIE ANCHE A…DONALD TRUMP).

IL PENSIERO UNICO ANTINATURALE INIZIA A SCRICCHIOLARE? NON SOTTOVALUTIAMO LA INTERVISTA DI RICCARDO SCAMARCIO A BELVE; E SOLIDARIETA’ TOTALE ALLA SUA SINCERITA’ E COERENZA (GRAZIE ANCHE A…DONALD TRUMP).

Il basso e medio clero francese che, agli inizi della epocale rivoluzione, nel 1789-1790, la aveva appoggiata per ignavia, errati calcoli di interesse in funzione antiromana o semplice debolezza di fede e More »

L’UOMO È UNA BESTIA, E ALLA FINE È SEMPRE LA ‘GNAGNA’ A COMANDARE… O QUASI

L’UOMO È UNA BESTIA, E ALLA FINE È SEMPRE LA ‘GNAGNA’ A COMANDARE… O QUASI

Lo ammetto, sono un boomer e, come molti italiani che hanno vissuto la propria adolescenza tra gli anni ’70 e ’90, cresciuti a pane, B Movie e Colpo Grosso, ho un rapporto More »

IN EMILIA-ROMAGNA E UMBRIA, ORMAI, IL VOTO ALLE ELEZIONI SEMBREREBBE PER POCHE CLIENTELE.

IN EMILIA-ROMAGNA E UMBRIA, ORMAI, IL VOTO ALLE ELEZIONI SEMBREREBBE PER POCHE CLIENTELE.

L’ astensionismo è il vero vincitore dell’ultima tornata elettorale che ha coinvolto Umbria ed Emilia-Romagna. In Emilia-Romagna, meno della metà degli aventi diritto si è scomodato per raggiungere il proprio seggio elettorale. More »

TRA INSEGNANTI PICCHIATI E FALSI CIECHI IN BICI, L’ITALIA GUARDA ALTROVE E CONTINUA AD ALIMENTARE UNA GUERRA GIÀ PERSA

TRA INSEGNANTI PICCHIATI E FALSI CIECHI IN BICI, L’ITALIA GUARDA ALTROVE E CONTINUA AD ALIMENTARE UNA GUERRA GIÀ PERSA

È di questi giorni l’ennesima truffa smascherata ai danni dell’INPS: un signore di origine foggiana, ma domiciliato da anni nel teramano, si dichiarava cieco. Per questo risultava beneficiario di pensione di invalidità More »

 

Category Archives: INTERNI

INTERVISTA DELL’AMBASCIATA DELLA RUSSIA IN ITALIA, SERGEY RAZOV, ALL’ADNKRONOS

RIPROPONIAMO L’INTERVISTA REALIZZATA NELLA GIORNATA ODIERNA DALLA ADNKRONOS ALL’AMBASCIATORE DELLA FEDERAZIONE RUSSA IN ITALIA, SUA ECCELLENZA, SERGEY RAZOV Lei è rimasto deluso dall’atteggiamento dell’Italia in questa crisi?  “Sono un diplomatico. Non spetta a me valutare “l’atteggiamento” del Paese in cui

RADIO LISSA, 42PT: “VOGLIAMO ESSERE OPERATORI DI PACE, NON SPACCIATORI DI MORTE: NON ARMI, MA MEDICINALI E BENI DI PRIMA NECESSITÀ”

E alla fine siamo riusciti a “gettare il bambino con l’acqua sporca”: non c’è niente da fare, è proprio vero, l’autolesionismo ha superato il gioco del Calcio e sembra essere diventato lo sport Nazionale di questo nostro sfortunato Paese. Il

SE LO SWIFT E’ L'”ATOMICA DELLA FINANZA”, LA TELEVISIONE OSSESSIVAMENTE MANIPOLATRICE E SLEALE LO E’ DELLA PROPAGANDA BELLICA E BELLICISTA

Con qualche eccezione rappresentata dalla saltuaria ospitalità a una sparuta pattuglia di intellettuali e giornalisti non dico non allineati, ma non totalmente allineati, i media televisivi e l’informazione in rete del sistema stanno presentando un panorama davvero sconcertante. Il conflitto

LETTERA APERTA AL PARLAMENTO ITALIANO: IL PARLAMENTO NON DIA IL VIA LIBERA ALLA VENDITA DELLE ARMI ALL’UCRAINA

Signori Onorevoli Deputati, in questo momento storico per i destini dell’umanità e della nostra Patria, come cittadino, Vi supplico di non dare ascolto alle sirene delle guerra che, sembrerà strano, cantano, non solo da Est, ma, a quanto pare, anche da

RISPOSTA DEL PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE DEGLI ITALIANI AMICI DELLA RUSSIA, LORENZO VALLOREJA, ALLE POLEMICHE RIGUARDO LA RICHIESTA DI REVOCA DELLA CITTADINANZA ONORARIA ALL’AMBASCIATORE RAZOV

Sono meravigliato e stupito per il servizio realizzato dagli amici di Rete8 riguardo le polemiche suscitate da un giornalino locale denominato “LACERBA”, il quale sembra, sempre stando al servizio televisivo della sopraddetta emittente, abbia chiesto la revoca della cittadinanza onoraria

LA “BOMBA ATOMICA FINANZIARIA”DELLO SWIFT E’ STATA GIA’ LANCIATA, ANCHE SUL…VATICANO DI PAPA RATZINGER

E dire che lavoro nel mondo creditizio-finanziario. E dire che la “mia” banca, come credo ormai tutte le altre banche sulla faccia della terra, fornisce ai suoi clienti una specie di biglietto da visita con le complete coordinate bancarie. Non

VIETATO RAGIONARE SUL CONFLITTO RUSSO-UCRAINO. PERSINO LA ANPI E’ BACCHETTATA, DALL’ULTRA ATLANTISTA MATTEO RENZI.

Quanto sta accadendo in questi giorni richiede a chiunque abbia un ruolo istituzionale o semi istituzionale, ma anche semplicemente di visibilità accordata dal Sistema, un’assoluta ortodossia euroatlantista. Vietato approfondire i motivi militari, geopolitici, di interesse nazionale che hanno portato la

AMBASCIATORE DELLA FEDERAZIONE RUSSA, RAZOV: “L’ITALIA GARANTISCA, AL DOVUTO LIVELLO, LA SICUREZZA DI TUTTI I CITTADINI RUSSI CHE SI TROVANO IN TERRITORIO ITALIANO”

Il 24 febbraio 2022 l’ambasciatore della Russia in Italia S.S. Razov è stato convocato al Ministero degli esteri dal segretario generale del dicastero E. Sequi. Nell’ambito dell’incontro, la parte italiana ha illustrato la posizione dei vertici del paese in merito

RIPARTIAMO DA MILLE 1000 PER SALVARE L’ITALIA

Così come Garibaldi, con 1000 volontari, ha unificato l’Italia, allo stesso modo, l’Ortis, con i propri 1000 sottoscrittori, intende salvare la Patria dallo smantellamento istituzionale attualmente in atto e prosegue, dunque, con la propria Petizione Nazionale. Infatti, la liquidazione dello

RIDATECI LA MARINA, CHE, CHI SI FERMA, E’ PERDUTO!

In questi giorni si è fatto un gran parlare di eserciti, guerra e sicurezza internazionale, ebbene in pochi sanno che la scorsa settimana si è tenuta, nel Mediterraneo, un’esercitazione militare congiunta tra Italia, Stati Uniti e Francia e l’impressione che