TRA INSEGNANTI PICCHIATI E FALSI CIECHI IN BICI, L’ITALIA GUARDA ALTROVE E CONTINUA AD ALIMENTARE UNA GUERRA GIÀ PERSA

TRA INSEGNANTI PICCHIATI E FALSI CIECHI IN BICI, L’ITALIA GUARDA ALTROVE E CONTINUA AD ALIMENTARE UNA GUERRA GIÀ PERSA

È di questi giorni l’ennesima truffa smascherata ai danni dell’INPS: un signore di origine foggiana, ma domiciliato da anni nel teramano, si dichiarava cieco. Per questo risultava beneficiario di pensione di invalidità More »

A JOE BIDEN DOVREBBERO ASSEGNARE IL PREMIO NOBEL PER LA…GUERRA. ORA CHE CON TRUMP SI PROFILA LA PACE IN UCRAINA, SFRUTTA DA CRIMINALE I SUOI ULTIMI MESI E GIORNI DI POTERE PER LA PIU’ GRANDE SFIDA ALLA RUSSIA.

A JOE BIDEN DOVREBBERO ASSEGNARE IL PREMIO NOBEL PER LA…GUERRA. ORA CHE CON TRUMP SI PROFILA LA PACE IN UCRAINA, SFRUTTA DA CRIMINALE I SUOI ULTIMI MESI E GIORNI DI POTERE PER LA PIU’ GRANDE SFIDA ALLA RUSSIA.

E’ difficile usare parole moderate ,e dileggiare le mosse di una persona neurodegenerata che fino all’ultimo cerca di sfruttare il suo enorme potere militare per scatenare la terza guerra mondiale è terribilmente More »

MIKE TYSON TORNA SUL RING A CINQUANTOTTO ANNI, E LE RAGIONI DELLO SHOW BUSINESS PREVALGONO SU QUELLE DELLO SPORT

MIKE TYSON TORNA SUL RING A CINQUANTOTTO ANNI, E LE RAGIONI DELLO SHOW BUSINESS PREVALGONO SU QUELLE DELLO SPORT

E’ sembrato di vivere una situazione cinematografica della serie sul personaggio di Rocky Balboa (che come l’altrettanto cinematografico Rambo, reduce del Vietnam, ha consacrato Sylvester Stallone nell’ Olimpo di Hollywood). Ma è More »

DA BRUXELLES, “FITTO FITTO”, SEMBRA LEVARSI UNA NEBBIA SUL FUTURO DELL’UE, MA È SOLO APPARENZA, IN QUANTO IL FINALE È GIÀ SCRITTO!

DA BRUXELLES, “FITTO FITTO”, SEMBRA LEVARSI UNA NEBBIA SUL FUTURO DELL’UE, MA È SOLO APPARENZA, IN QUANTO IL FINALE È GIÀ SCRITTO!

Mentre nessuno sembra accorgersene, a Bruxelles non si sta consumando solo una crisi tra il Partito Socialista Europeo e il PPE – che ha trovato ampio eco nella politica italiana (vedi il More »

FRA ELON MUSK E LA CASTA GIUDIZIARIA, IO STO CON MUSK. E TROVO RIDICOLO QUESTO RIGURGITO DI NAZIONALISMO DA PARTE DI CHI HA GIA’ LIQUIDATO L’INDIPENDENZA ITALIANA.

FRA ELON MUSK E LA CASTA GIUDIZIARIA, IO STO CON MUSK. E TROVO RIDICOLO QUESTO RIGURGITO DI NAZIONALISMO DA PARTE DI CHI HA GIA’ LIQUIDATO L’INDIPENDENZA ITALIANA.

La magistratura italiana non è affatto nuova a opinioni sgradite provenienti da oltre Atlantico, ove evidentemente lo spirito pragamatico americano è sbalordito dalla gestione autocratica e creativa dei togati italiani. Ricordo un More »

 

Category Archives: COME UN COLPO DI CANNONE

ITALIANI BOLLITI DA UN GOVERNO RIBOLLITO DA UNO STRAFATTO PRESIDENTE CHE DA OLTREOCEANO INNAGGIA ALLA GUERRA

Sono in tanti in Italia a chiedersi quanto gli Italiani siano stati bolliti da un Presidente d’oltreoceano, che non vede l’ora di distruggere un suo atavico nemico, e che influenza pesantemente un Governo ribollito. Ora – tralasciando il lungo elenco

COME UN COLPO DI CANNONE, 25PT: “NELLA CRISI UCRAINA, PUTIN HA VINTO, BIDEN È FINITO E L’UNIONE EUROPEA”

Certo, si sa, questo giornale è apertamente sovranista e filorusso ma riconoscere che Putin è un’animale politico fuori dal normale non è un atto gratuito di piaggeria quanto la costatazione di uno stato di fatto.Infatti nella Crisi Ucraina la Federazione

COME UN COLPO DI CANNONE, 24PT: “MENTRE IN ITALIA SI ATTENDE IL NUOVO PRESIDENTE IL SISTEMA NON SA PIÙ A CHE SANTO VOTARSI E GETTA LA CROCE SUI NO VAX”

Il sistema non sa più a che Santo votarsi, infatti, in questi due anni è stato detto tutto ed il contrario di tutto, eppure qui in Italia siamo ancora così con, le restrizioni, la DaD, le terapie intensive in affanno,

COME UN COLPO DI CANNONE 23PT: “CHE QUESTO NATALE 2021 POSSA RIPORTARE ALL’ITALIA SOVRANITÀ E LIBERTÀ”

Cari lettori de l’Ortis il Santo Natale si avvicina e per questa solenne festività vorremmo in dono, per la nostra Nazione, il ritorno della: Pace sociale; Prosperità del ceto medio, che poi è la vera cartina di tornasole di tutta

COME UN COLPO DI CANNONE 22PT: “IL PARLAMENTO NON RATIFICHI IL TRATTATO DEL QUIRINALE!”

Il trattato stipulato al Quirinale giorni fa tra il Presidente francese, Emmanuel Macron, ed il Presidente del Consiglio italiano, Mario Draghi, con la supervisione dell’ormai uscente Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è di una gravità senza eguali. In un nostro

COME UN COLPO DI CANNONE, 21PT: “TRA IL RAPPORTO SUI LIMITI DELLO SVILUPPO E LE POLITICHE PROPOSTE DA GRETA, C’È UN MARE DI IPOCRISIA”

Cari lettori, noi de l’Ortis, come certamente già saprete, abbiamo le nostre idee ben chiare riguardo i cambiamenti climatici in atto, così come siamo convinti che dietro le buone intenzioni e le belle parole, di una ragazzina svedese, ora poco

COME UN COLPO DI CANNONE 20PT: “ELEZIONI PRESIDENZIALI IN FRANCIA: FOSSE LA VOLTA BUONA CHE CI TOGLIAMO QUESTA EUROPA DALLE SCATOLE?”

Mentre in Italia milioni di cittadini sono scesi liberamente in Piazza per manifestare il loro dissenso al Green Pass e in Francia il saggista ed opinionista Éric Zemmour ha praticamente sorpassato nei sondaggi la Le Pen nella corsa all’Elisio, c’è

COME UN COLPO DI CANNONE 19PT: “DRAGHI INFALLIBILE COME UN DIO? PER FORTUNA CHE I PORTUALI DI TRIESTE RIPORTANO TUTTO ALLA REALTÀ”

Ciò che è successo a Roma, dopo la partecipatissima manifestazione di Piazza del Popolo (100 mila persone), cioè con l’assalto alla sede della CGIL da una parte e il tentativo di raggiungere Palazzo Chigi dall’altro, è immensamente grave non solo

COME UN COLPO DI CANNONE 18PT: “MENTRE GLI ALTRI SI ARMANO, PROGETTANO, SPENDONO E FANNO, L’ITALIA SI AFFIDA PIU’ CHE MAI ALL’UE”

Con la fornitura dei sottomarini nucleari all’Australia da parte degli Stati Uniti a discapito delle commesse francesi una cosa ci appare chiara: nulla è cambiato, dall’Amministrazione Trump alla Presidenza Biden, riguardo la politica di disimpegno degli Stati Uniti in merito

COME UN COLPO DI CANNONE 17PT: “C’È CHI VUOLE D’ANNUNZIO POTABILE AGLI OCCHI DELL’UE, PER NOI, INVECE, È GRANDE PERCHÈ IRREDENTISTA”

Come nel film di Francesco Citti, “Mortacci” – dove i defunti non possono trovare pace e quindi raggiungere la loro ultima meta, fin quando non moriranno tutti coloro i quali si ricordano di loro – d’Annunzio, negli ultimi anni, è