Sembra proprio che la propaganda imposta da burocrati e tecnocrati poltronisti, che occupano scranni posti ai vertici sia in Europa che in organizzazioni internazionali, possa proprio essere orientata a considerare un pò “babbei” i cittadini europei.

Queste “considerazioni”, secondo alcuni osservatori, traggono spunto da notizie battute da agenzie di stampa, e che lasciano assai perplessi, pur non dubitando della loro fedeltà nel pubblicarle.

“Kiev e i propri alleati pianificano un summit a luglio per trovare una “formula di pace”, ma senza la Russia”, questo è uno dei titoli in questione.

Titolo a cui segue: “L’Ucraina e i suoi alleati stanno pianificando un vertice dei leader globali senza la Russia per luglio, con l’obiettivo di rafforzare il sostegno alla “formula di pace” avanzata da Kiev per mettere fine alla guerra.” Notizia, questa, riportata dal Wall Street Journal .

Tutto questo mentre esce la notizia: “Mosca attaccata da droni nella notte. Kiev nega ogni responsabilità“.

Droni hanno colpito diversi edifici di Mosca durante la notte, causando danni “minori” e nessun ferito grave: lo ha reso noto su Telegram il sindaco della capitale, Sergei Sobyanin.

Sembra così diventare  effimera, per non dire di inesistente credibilità, la notizia del piano di pace, previsto forse a Luglio, tra Kiev ed i suoi alleati. 

Notiamo dalle notizie in nostro possesso di cui vi forniamo come sempre le fonti, che manca un attore: la Russia.

Che la situazione non sia affatto chiara, lo si può evidenziare dal fatto che gli USA abbiano intimato a Kiew di non effettuare attacchi su territorio Russo, come riportano le agenzie di stampa.

Ma la Gran Bretagna prima e la Germania poi, asseriscono: “L’Ucraina ha diritto a colpire in Russia”.

Queste le parole del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, proferite dal Mozambico, tappa del suo tour in Africa, commentando le parole del ministro degli Esteri britannico James Cleverly : ”Londra incita direttamente Kiev a compiere operazioni terroristiche contro la Russia”. Un macigno che rischia di coinvolgere tutta l’Europa in questa guerra che i popoli non vogliono ma i loro governati incitano.

Così, altro che pace….

Ettore Lembo