MACRON E MERKEL FACCIANO CON LE LORO NAVI QUELLO CHE VOGLIONO, MA TRAIAMONE LE CONSEGUENZE FINO IN FONDO.

A quanto pare al vertice di Aquisgrana in cui Macron e Merkel hanno formalmente steso la bozza, anzi un vero e proprio Trattato, di controllo dell’Europa, è stato deciso il ritiro della Germania dalla operazione “Sophia” di pattugliamento del Mare Mediterraneo.

Detta operazione consisterebbe, in buona sostanza, nel rafforzato monitoraggio e controllo della circolazione nautica del Mediterraneo; per l’Italia sarebbe stato un enorme aiuto per gestire i flussi migratorii, vagliare gli afflussi in base alla riconducibilità al traffico umano, a mero avventurismo, o al contrario, a sacrosante situazioni di diritto ad asilo e protezione internazionale.

Invece, si è rivelata un puro farmaco ad effetto placebo : cioè una presa in giro dei governanti piddini di allora con i loro sodali alfaniani più o meno consapevole da parte di questi, che però compensavano la elegante beffa con la ammuina da offrire a una opinione pubblica sempre più influenzata dai cattivoni sovranisti e populisti, ma fondamentalmente distratta, superficiale e manipolabile.

Sophia ha forse prodotto un qualche minimo disturbo delle operazioni di sbarco per l’innegabile presenza di mezzi pur sempre militari, ma non ha sostanzialmente intralciato ONG e scafisti: certo lo avrebbe potuto ma questi intenti appaiono draconiani e “cattivi” all’enorme viluppo di interessi immigrazionisti. La pur costosa operazione navale è quindi apparsa una specie di vigile urbano (non di poliziotto) di una città caotica, il quale rinuncia anche a multare e si accontenta di intervenire in casi estremi (fuor di metafora, naufragi e persone in mare), o di segnalare ad altri.

E’ quindi significativo e coerente, ma pur sempre provocatorio particolarmente in questo momento, che la Germania se ne ritiri per un asserita sorta di “cattiveria” della politica giallo-verde in materia di immigrazione più o meno clandestina.

Va bene, amici come prima (si fa per dire) : i nostri cari partners europei facciano e disfacciano a piacimento, ci impartiscano pure tutte le lezioni che vogliono, si chiudano in segreti conciliaboli dalle parti della Renania per pianificare punizioni varie agli italiani indisciplinati e politicamente scorretti, le organizzazioni della finanza mondialista ci facciano tutti i malocchi di analisi economico-congiunturale che vogliono. Ma qualcuno, accidenti, ci può dire cos’altro ci vuole perché una Aquisgrana la facciamo noi, con la Russia?

A.Martino

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