IL FIENO E IL FERRO
Pesa di più un chilo di fieno o un chilo di ferro?
Questa è una delle classiche domande che vengono poste alle persone per saggiarne la vivacità intellettiva e la capacità di ragionamento. Infatti se ci dovessero porre questa domanda a bruciapelo il nostro istinto, in un nanosecondo, ci porterebbe ad affermare che un chilo di ferro peserebbe sicuramente molto, molto di più di un chilo di fieno. Questo perchè in base ad una rapidissima associazione d’idee saremo portati ad immaginare una balla di fieno comparata ad un cubo di ferro delle stesse dimensioni. La logica ci porterà quindi ad affermare che indubbiamente il ferro peserà decisamente più del fieno. Ma se si analizza con calma il quesito posto ci renderemo conto che un chilo rimane un chilo a prescindere di quale materiale sia stato posto sul piatto della bilancia. Quindi dopo aver ragionato correttamente potremo affermare in modo inconfutabile che un chilo di fieno e un chilo di ferro si equivalgono!
Perchè ho voluto esordire con questo esempio? Perchè ormai dal Marzo del 2020 veniamo quotidianamente bersagliati da informazioni spesso contraddittorie tra loro, che ci impediscono di distinguere la verità dalla menzogna. Soprattutto se non siamo disposti a sacrificare qualche secondo della nostra vita per vagliare ogni informazione acquisita alla luce del buonsenso e della logica.
Nel grande calderone delle notizie incontrollate diffuse dall’informazione mainstream ho pescato, tra le tante, l’ultima di una lunga serie di esternazioni diffuse dalla “virostar” Matteo Bassetti. Egli, con una nonchalance da competizione, ha affermato che nel caso si dovesse attivare un ennesimo lockdown questo dovrebbe essere riservato solo ed unicamente ai non vaccinati. Che egli abbia affermato questa idiozia sesquipedale mi può meravigliare fino ad un certo punto. Ciò che mi lascia basito e che anzi mi turba non poco è il fatto che pochissimi italiani abbiano manifestato sconcerto per questa aberrazione. Si, perchè, come detto e scritto in altre occasioni, la quasi totalità della popolazione mondiale è stata precipitata in un assurdo racconto kafkiano nel quale la realtà circostante viene percepita come veicolo di menzogne mentre ciò che viene diffuso dalla TV sia una sorta di vangelo pagano portatore di verità e dogmi assoluti e inconfutabili. Ed in virtù di ciò le masse amorfe e sprovvedute sono portate a credere che solo chi compare nei salotti televisivi sia meritevole di essere ascoltato e seguito. Gli altri sono percepiti come paria: intoccabili, inguardabili ed inascoltabili. Fossero pure premi Nobel o medici e scienziati di fama mondiale.
Quindi come per la questione del fieno e del ferro basterebbe attivare solo due neuroni per avere il coraggio di chiedere all’inarrivabile luminare dott. Bassetti in base a quali parametri logici, medici e scientifici i non vaccinati dovrebbero subire il lockdown?
Proverò quindi a condividere con voi un paio di dati di fatto inconfutabili che dimostreranno, se ce ne fosse ancora bisogno, che tutti noi ci siamo trovati nel bel mezzo di un’immensa farsa grottesca. Ma troppo pochi ne hanno preso coscienza.
Il primo dato inconfutabile consiste nel fatto che di covid si può guarire e può anche essere curato a domicilio. E chi afferma il contrario o è ignorante o è in malafede. In secondo luogo che senso avrebbe vaccinarsi se sia i vaccinati sia i non vaccinati dovrebbero continuare a mantenere il distanziamento sociale e indossare la mascherina? Inoltre che razza di vaccino sarebbe un composto biologico-genetico che una volta inoculato non impedisce di infettare e di infettarsi?
Tra l’altro stiamo parlando di un vaccino che si vorrebbe rendere obbligatorio ma che solleva chiunque lo obblighi da qualsiasi responsabilità giuridica e penale in caso di reazioni avverse.
E infine, lasciatemelo dire, tutto quello che stiamo vivendo, vedendo e sentendo da due anni a questa parte è un palese insulto all’intelligenza umana. Soprattutto quando si sente dire da più parti che solo quando saremo tutti vaccinati potremo circolare liberamente senza problemi. Quindi, seguendo la logica di Bassetti & Co., se io mi faccio tutte le vaccinazioni del caso per andare in Africa mi dovrei anche assicurare che tutti gli africani siano stati vaccinati?
E quindi rifacendomi al quesito riguardante il fieno ed il ferro vorrei proporvi anch’io una domanda concernente virus e vaccini.
Secondo voi pesa di più il parere del premio Nobel Luc Montagnier o quello del dott. Bassetti?
Pensateci con calma e datevi una risposta.
Alessio Paolo Morrone
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