NON E’ FRANCESCA
Immaginiamo di essere immersi in un sonno profondo. E durante questo sonno veniamo trasportati in un sogno bellissimo, vivido, e realistico. Ad un certo punto, sul più bello e per una qualsiasi ragione, ci svegliamo bruscamente. L’improvviso ritorno alla realtà ci susciterà sicuramente sentimenti di delusione e disappunto e di conseguenza cercheremo di riaddormentarci repentinamente per poter riallacciare il filo del sogno interrotto, ma invano.
Chi scrive non si ritiene un luminare o una persona esageratamente intelligente. Però in quanto animale razionale mi ritengo in grado di creare una sinapsi tra i due neuroni che il Signore mi ha donato. E in funzione di ciò posso affermare che 1+1=2, che il cielo è blu e l’erba è verde, che l’acqua bagna e il sole asciuga etc…etc…
Purtroppo in questi ultimi tempi l’intelligenza umana viene quotidianamente insultata, derisa e disprezzata. Perchè è sotto gli occhi di tutti che dal Marzo del 2020, in Italia e in gran parte del mondo, l’uomo intelligente debba quasi scusarsi di considerarsi tale. Infatti passati i primi mesi di sconcerto e disorientamento dati dalla pandemia, a poco a poco è venuta fuori sempre più nitida la colossale menzogna che si nasconde dietro la narrazione mainstream riguardante il covid prima e i vaccini dopo. Eppure almeno tre quarti degli italiani seguono per filo e per segno i “consigli dalla regia” che vengono loro propinati quotidianamente. Ora è un dato di fatto che compiere atti assurdi e senza senso possa essere sintomo di scarsa cultura, di viltà o di mero conformismo. Però, come detto prima, il sottoscritto si ritiene un uomo dotato di ragione e in quanto tale si pone sovente delle domande a cui cerca di darsi una risposta. Una delle domande in questione è questa:”Come è possibile che nonostante la farsa di portata mondiale architettata dal N.W.O. si sia disvelata per intero continuino ad esserci milioni di individui che si ostinano a non prenderne atto?”. La risposta, a mio parere, risiede nella dinamica del “sogno interrotto” di cui sopra. In pratica gli araldi del lockdown e i pasdaran di Pfizer e Astra-Zeneca molto semplicemente preferiscono isolarsi dalla dura realtà dei fatti cercando di immergersi in un confortante sonno foriero di sogni tranquillizzanti. Sogni in cui i politici sono incorrotti,i governanti fanno il bene dei cittadini, la magistratura è indipendente, i giornalisti sono liberi, i medici si preoccupano dei malati, le case farmaceutiche anelano al benessere del prossimo e così via. Sogni, appunto. Ma chiunque provi a svegliare i suddetti beati dormienti sarà pesantemente etichettato come no vax, no mask, negazionista, complottista e chi più ne ha più ne metta.
E queste dinamiche in fin dei conti sono le stesse magistralmente descritte da Lucio Battisti in un suo famoso brano musicale. In questa celebre canzone il protagonista si rifiuta di credere che la ragazza vista abbracciata ad uno sconosciuto possa essere la sua amata. Quindi egli si ripeterà come una sorta di mantra che ciò sia impossibile a prescindere. Proprio come i sognatori odierni che se dall’oggi al domani si ritrovassero rinchiusi in un lager, circondati da filo spinato, continueranno a ripetersi impassibili che comunque:”Non è Francesca!”
Alessio Paolo Morrone
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