Questa storia degli inginocchiamenti, che un anno fa il sottoscritto aveva derubricato a bizzarra moda politicamente corretta nell’ ambito della campagna main stream per sostenere Biden nella corsa alla Casa Bianca, sta diventando invece pericolosa, come tutto o quasi che venga partorito e/o amplificato dall’ informazione di Sistema (o regime).

Ma ci rendiamo conto? Per apparire corretto e ligio al regime euroatlantista nella forma mentis e morale, prima ancora che secondo imposizioni o doveri codificati in leggi più o meno discutibili, bisogna PIEGARE IL GINOCCHIO: non è più un modo di dire, è la realtà; è l’amara realtà di un Sistema di servi che dal servo (senza dignità, non da un signorile servitore) pretende SOTTOMISSIONE per le motivazioni e con le modalità che più gli aggradano. Fino a quando ancora i vertici del calcio e dello sport riusciranno a tutelare il libero diniego del ginocchio piegato? Quando arriveranno minacce e ostracismo, magari contrattuale, verso i nostri beniamini non sottomessi?  

Onore e solidarietà e vicinanza, ai calciatori azzurri (voglio ignorare il verde in spregio alla tradizione che gli hanno affibbiato) che hanno rifiutato di piegare il ginocchio prima della partita di campionato UEFA EURO col Galles. Gente con la schiena dritta, sportivi in grado di resistere agli ordini delle centrali mondialiste prima ancora che al pressing e dribbling avversario. E’questa Italia, ancora più di quella del punteggio pieno o della rete inviolata, che piace a me e a noi de L’ Ortis.

E si vergogni chi nel passato la maglia della squadra nazionale ha indossato oltre che di clubs del massimo livello, e ora pontifica su presunti doveri di correttezza politica.

Un contratto di commentatore a RAI Sport, e vedete che succede? Si gonfia il conto in banca, e si diventa uno zelante “boldrino”, un uomo ricco di soldi ma misero di spirito. E dopo questa sparata e altre che non dubitiamo verranno, chissà se non ci scappa anche una direzione di redazione, o l’allenamento di una bella squadra di serie A.

Occorrono decisamente Uomini Nuovi. E gli Inginocchiati mi ricordano gli antichi persiani fanaticamente sottomessi da fumetto, del film 300.

Vengano a chiedere da questi parti inginocchiamenti e sottomissioni. Memori dell’insegnamento dei primi cristiani che andarono incontro al martirio, saranno loro (neronini e dioclezianini da quattro euro) a inginocchiarsi dinanzi alla fermezza di chi ha ancora un’anima.

A. Martino