La Repubblica fondata sulla nota Costituzione è stata cancellata e trasformata in una dittatura?

È stato fatto un Colpo di Stato, dai Colletti Bianchi, che hanno azzerato anche le opposizioni?

I manovratori stanno compiendo l’atto finale di una sistematica distruzione del tessuto produttivo ed occupazionale Italiano per consegnare a chi ha da sempre occupato,  un popolo ricattato e ricattabile perché affamato?

Queste sono alcune delle domande che sempre più intellettuali, attenti cittadini, osservatori comuni e  di ogni livello socio economico e culturale si pongono, leggendo ciò che accade sui Social, anche se oramai controllano pure loro le informazioni e censurano quelle non allineate?

Ciò che sta accadendo da più di un anno,  per chi viene a conoscenza degli eventi non attraverso quella che sembra oramai essere considerata l’informazione di regime, TV, radio e stampa dei potentati economici, ma per chi segue le tante voci fuori dal coro, sempre più censurate e perseguitate, deve indurre a serie riflessioni.

L’introduzione del terrorismo farmacologico, la soppressione della libertà di incontri, i confronti tra le persone, l’introduzione del divieto di assembramento, l’assurdo divieto al lavoro, l’occultamento della propria primaria identità, attraverso l’imposizione delle Mascherine, in aggiunta alla dipendenza di erogazione economica per vivere e sostentarsi, sono segnali di altissima pericolosità?

Passano così inosservati e non diffusi i sempre più duri scontri fra la popolazione e le Forze dell’Ordine che avvengono in tutta Italia a vario titolo. Scontri ordinati da chi, dovrebbe  tutelare la popolazione, esercitando invece una discutibile e non democratica repressione verso cittadini a cui viene anche tolto il diritto di Protestare.

Azioni violente e con spiegamento di forze inaudite e mai viste. 

In Piemonte un numero esorbitante di Forze dell’Ordine, 150 uomini, secondo alcune fonti non ufficiali, per chiudere un piccolo bar che protestava contro una norma assurda che gli proibisce di lavorare.

In un autogrill dove una famiglia viene bloccata perché si rifiutavano di indossare la mascherina, lasciando sotto la pioggia e a respirare i gas di scarico delle vetture delle “autorita'” intervenute, anche i bambini, essendosi rifiutati di spegnere i motori. 

Tensioni tra manifestanti pacifici e  le “autorità” intervenute per evitare il blocco del Raccordo di Roma per protesta, vista l’impossibilità di poter lavorare. 

Probabili abusi contro un Frate ed alcuni fedeli che pregavano davanti a Santa Maria Maggiore a Roma, con richiesta di TSO? 

Tralasciando dal citare tutte le manifestazioni giornaliere che si svolgono in tutte le piazze d’Italia, cui l’informazione dei poteri economici sembra occultare, è da rilevare il TSO effettuato ad un alunno di un istituto scolastico a Fano. 

Fatto di assoluta gravità e che fa supporre comportamenti di governi dittatoriali di ispirazione tipica dei Titini e del governo Stalinista dei tempi che furono e mai condannati duramente dai nostri governanti?

È strano che in Italia non esista più una opposizione. 

Quale futuro si vuol riservare ad i nostri figli ed i nostri nipoti? 

Un futuro di banda larga, di biciclette e monopattini elettrici? 

Un futuro robottizzato dove l’essere umano è un automa privo di ogni dignità perché utilizzato a produrre ricchezza a chi domina? 

Forse è il caso di porsi delle domande. 

Ettore Lembo