Ancora un omicidio che sicuramente verrà classificato come femminicidio e che forse servirà, a medio termine, per rafforzare ed inasprire le Pene da infliggere a chi, di sicuro, non ha interesse a capire le origini e le motivazioni  di tali crimini e di tale efferatezza. 

La vittima, tra un pò sarà dimenticata ed i familiari abbandonati, mentre per i colpevoli… , vedremo se verranno smascherati e se i risvolti garantisti o giustizialisti, del momento prevarranno.

Oramai è diventata una abitudine leggere di questi orrori, che scivolano sempre più giù nel fondo delle pagine dei quotidiani, dopo la prima apparizione da “notizia”, per tornare, poi, su, solo se c’è un mostro da sbattere in prima pagina, e poco importa che questi lo sia veramente.

Tutti giudicano, tutti condannano, ma la vittima?

Perché è accaduto?

Perché questa violenza?

Cosa possiamo fare per evitare che questi crimini accadono ancora?

Cosa è stato fatto per evitare che ciò accada ancora?

Che strane domande a cui mai nessuno risponde. 

Ettore Lembo