UTILIZZIAMO PURE I VACCINI CHE CONOSCIAMO MA NON DIVENTIAMO CAVIE INCONSAPEVOLI.

È sempre più angosciante dover assistere ad una incalzante informazione che tende a non fotografare ciò che accade, nella sua interezza, ma pur dando delle informazioni veritiere, omettendo altre informazioni, fotografa una realtà non reale.

Stiamo assistendo a questo fenomeno che prende sempre più evidenza, in questa fantapandemia voluta da pochi e inculcato ad i più.

È grazie ad una controinformazione che si è venuti parzialmente a conoscenza di gravi effetti collaterali di farmaci non sperimentati, chiamati vaccini, dove la popolazione involontariamente ed inconsapevolmente viene utilizzata come cavia.

Il balletto dell’utilizzo di uno di essi in età non ancora stabilita, perché non vi è nessuna scientificità, è solo un esempio concreto.

Annunciare il passaporto vaccinale, con certificato già in essere in alcune regioni, evidenzia una dittatura farmaco economica voluta da pochi che forse hanno occultato le cure per provocare il nuovo terrorismo, non più dinamitardo, bensì farmacologico.

Utilizziamo i vaccini, quelli che conosciamo  e che sono sperimentati, ma non diventiamo cavie inconsapevoli ed involontarie. 

Ettore Lembo

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