VOX ITALIA: I PARTITI CHE, ALLE PRECEDENTE ELEZIONI, HANNO CHIESTO IL VOTO IN QUALITA’ DI SOVRANISTI E SONO STATI ELLETI IN PARLAMENTO, SE DOVESSERO CONTINUARE, CON I FATTI, A FAR VIVERE QUESTA LEGISLATURA DOVRANNO NECESSARIAMENTE ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITA’ DINNANZI AI PROPRI ELETTORI E ALLA NAZIONE INTERA

Nuova intervista nel mondo Sovranista. Questa volta a rispondere alle nostre domande sarà l’Avvocato Giuseppe Sottile, Segretario Nazionale di Vox Italia, formazione politica, quest’ultima, ispirata dal noto filosofo Diego Fusaro.

L’Ortis: Avvocato Sottile, ma Vox Italia quando e come nasce?

Sottile: << Vox Italia nasce il 14 settembre del 2019 dall’incontro tra me, il Presidente di Vox Italia, Francesco Toscano, già amico di Diego Fusaro, e il Presidente dell’Associazione Culturale Interesse Nazionale. Questo sodalizio mira a portare in politica le idee filosofiche di questo giovane pensatore piemontese. Egli infatti, non si era mai occupato attivamente di politica, tuttavia ritenevamo e riteniamo, che il suo pensiero e la sua visione del mondo siano fondamentali per le nuove generazioni e possano dare un grande contributo al nostro Paese  >>.

L’Ortis:  Avvocato Sottile come di certo lei saprà, il nostro Direttore – Lorenzo Valloreja, dagli schermi di Canale Italia, mesi fa – ha lanciato un appello affinché si tengano, il prima possibile, gli “Stati Generali del Sovranismo Italiano. Una tavola rotonda che abbia alla fine la capacità di avallare ed organizzare una Petizione Nazionale da presentare in Parlamento per porre alla conoscenza della Presidenza della Repubblica e del Parlamento intero il numero esatto dei cittadini che chiedono di uscire dall’UE. La vostra posizione al riguardo qual è?

Avv. Giuseppe Sottile

Sottile: << Innanzitutto noi siamo favorevoli a qualsiasi iniziativa che serva a porre all’attenzione del grande pubblico sul tema dell’uscita dell’Italia dall’Unione Europea e dall’Euro. Ciò è fondamentale perché è solo da poco tempo che si è iniziato a parlare seriamente di questa necessità. Da questo punto di vista, se la vostra iniziativa, cioè gli Stati Generali del Sovranismo Italiano, così come la Petizione Nazionale ad essa collegata, che il vostro Giornale con tanta determinazione vuole intraprendere, serviranno ad ampliare ancor di più il dibattito su questa tematica ben venga! In tal caso Vox Italia di sicuro parteciperà a questa iniziativa. Certamente, come lei già sa, queste iniziative, così come la proposta di Referendum Costituzionale proposta da Vittorio Sgarbi e da alcuni colleghi romani, hanno delle tempistiche, molto, ma molto lunghe e dagli esiti non certo prevedibili. Quindi, se ciò può servire a contarci, e a dare risalto alla nostra battaglia, noi saremo dalla vostra parte. Tuttavia dovete anche sapere che Vox Italia, comunque sia, sta già lavorando anche ad una proposta di legge chiara per traghettare, senza intoppi, l’Italia fuori dall’Unione >>.

L’Ortis: In tal senso negli ultimi giorni, è nato un nuovo partito, ItalExit di Gianluigi Paragone, che sembra essere molto attivo sul fronte del voler traghettare il nostro Paese fuori da questa Gabbia. Ora il vostro rapporto con Paragone qual è? È vero che vi scioglierete per formare un unico soggetto?

Sottile: << La nostra idea è che entrambi i partiti, cioè Vox e la formazione di Gianluigi – che, tra l’altro, ancora non mi è chiaro come si chiami, se, cioè, si appellerà ItalExit, come è stato preannunciato o in altro modo, in quanto sembra che già esista una qualche formazione con questo nome – abbiano d’innanzi una vera e propria prateria ovvero, come preferisco ripetere, un’immensa palude da bonificare. Tutto ciò è evidente nella misura in cui, ad esempio, la Lega di Salvini ha ormai abdicato a questo ruolo. Infatti, al di là di alcuni cinguettii di personaggi come Borghi, Bagnai, Rinaldi e qualcun altro, il cuore del partito è ormai altrove. Ciò è totalmente vero se pensiamo che lo stesso ex Ministro degli Interni ha pubblicamente dichiarato, a più riprese, che vedrebbe di buon occhio Mario Draghi alla Presidenza della Repubblica. Per quel che riguarda poi Fratelli d’Italia la sua posizione rispetto all’uscita dall’UE non è mai stata chiara, non ho mai sentito parole nette rispetto a questa importante azione e per ciò che concerne il Movimento 5Stelle è sotto gli occhi di tutti l’inversione ad “U” di questi ultimi. L’Italia non è Stato dove funziona il bipolarismo, quindi difficilmente un partito avrà la possibilità di raggiungere il 50% dei consensi con il quale traghettare il Paese fuori dall’UE. Perciò è evidente che quest’area sarà occupata da due o tre formazioni. Noi con Paragone dialoghiamo, come è giusto che sia, più o meno diciamo le stesse cose e ci troviamo a combattere la stesse battaglie. Ora, io non so quello che succederà domani. Noi, di certo, abbiamo il dovere di dialogare e fare fronte comune, ma al di là di questo so solo che, Vox Italia esiste da 10 mesi, il partito di Paragone è nato pochi giorni fa e deve ancora strutturarsi come è giusto che sia. Poi, altre ipotesi quali, ad esempio, quello di sciogliere i partiti esistenti per farne un soggetto unico, al momento sono fuori della nostra agenda politica. Allo stato attuale siamo due partiti che potrebbero costituire un terzo polo. D’altronde questo già avviene sia nel centro destra, dove gli attori sono più di uno, così come nel centro sinistra con PD, IV e 5stelle. Dal nostro canto noi vorremmo rappresentare una forza d’ispirazione socialista che si batte per la piena attuazione della Costituzione. Di partiti sovranisti, infatti, oggi, ce ne sono una marea e tra questi Vox Italia, ritengo sia uno dei più importanti >>.

L’Ortis: Sia Vox Italia che tante altre formazioni sovraniste sembrano concentrarsi molto in vista dei  prossimi appuntamenti elettorali nazionali, tuttavia è evidente che Mattarella non permetterà mai che si torni alle urne prima del tempo prestabilito, quindi, non prima di tre anni, partendo da oggi. A questo punto ci viene da chiedervi, ma voi di Vox ritenete che tra tre anni l’Italia, come entità statuale, esisterà ancora?

Sottile: << Io credo che non abbiamo tre anni di tempo perché stiamo cedendo pezzo dopo pezzo, tutta la sovranità che abbiamo, anzi, per essere più precisi, già c’è rimasto ben poco della tanto agognata sovranità. D’altronde nel momento in cui si cede la propria sovranità monetaria, diciamo che il più è ormai fatto. Se ciò è vero è altresì vero che Mattarela farà di tutto per non consentire il ritorno alle urne prima della scadenza naturale di questa legislatura. Ma, detto questo, è anche un dato di fatto che il Governo Conte è ormai prossimo alla propria dipartita. Perciò, se si dovesse procedere alla nomina di un nuovo Esecutivo attraverso degli intrighi di Palazzo che vedrebbero la complicità di quelle forze le quali, nella scorsa campagna elettorale, hanno preso voti dichiarandosi apertamente sovraniste, queste ultime dovrebbero necessariamente assumersi le proprie responsabilità dinnanzi ai propri elettori e alla Nazione intera. Ciò è vero nella misura in cui possiamo notare, quotidianamente, grazie alle tante defezioni in atto, l’assottigliarsi progressivo di questa maggioranza. Tutto ciò è chiaramente contrario alla nostra Carta Costituzionale, però ultimamente stiamo assistendo a continue proposte di Legge scandalose, si veda ad esempio la cosiddetta “Proposta di Legge Costanzo” che prevede  l’introduzione “degli articoli 415-bis, 613-quater e 613-quinquies del codice penale, concernenti i reati di istigazione a disobbedire alla legge elettorale, di isolamento sociale o affettivo e di istigazione alla rinuncia o al rifiuto dei trattamenti sanitari”. Forse non tutti se ne rendono conto, ma, secondo me, stiamo veramente entrando in un vero e proprio regime. D’altronde come possiamo definire un’istituzione che vuole introdurre il reato d’opinione, che vuole legiferare sulla sessualità dei propri cittadini, sulle famiglie, così come vuole tutelarsi per come ha gestito l’emergenza Covid? >>.

L’Ortis: Avvocato Sottile, ma se la situazione è così grave, a questo punto, può diventare legittima, da parte del popolo, una qualche forma di rivolta?

Sottile: << È chiaro la legittima reazione deve passare unicamente per la via democratica, ma se si tira la corda all’infinito, il rischio è che prima o poi, la corda si spezzerà. Se la gente sarà portata alla fame, alla disperazione, a non vedere più un futuro per i propri figli,  chi potrà mai prevedere quello che succederà? >>.

L’Ortis: Certo, nessuno ha la palla di cristallo, ma, a questo punto, una piccola previsione dobbiamo ugualmente strappargliela: secondo lei l’Europa sta per implodere o si sta rafforzando?

Sottile: << Io vedo una fase in cui sicuramente a Bruxelles si percepiscono dei forti scricchiolii, però, dall’altro lato, registro anche un accentramento progressivo del potere Europeo. Molto probabilmente ciò accade perché questa è la risposta dell’Unione Europea alle proprie difficoltà in atto >>.

L’Ortis: Per raggiungere lo scopo di Uscire dall’UE e dall’Euro sareste disposti a sedervi allo stesso tavolo con forze come CasaPound?

Sottile: << Noi dialoghiamo con tutte quelle forze con le quali condividiamo il medesimo obbiettivo, ossia il bene del paese. Non c’è nessuna preclusione con nessun partito o movimento che scelga la medesima via democratica. So che oggi le tartarughe frecciate non sono più un partito e sono tornate ad essere un Associazione di Promozione Sociale, ma, detto questo, è indubbio che Di Stefano ed i suoi, possono ben contribuire al raggiungimento dello scopo, cioè l’uscita dell’Italia dall’Unione Europea e dall’Euro >>.

L’Ortis: Avvocato prima di salutarla volevo porle un’ultima domanda: Secondo lei, per il sovranismo nostrano, è meglio che vinca Trump le presidenziali americane o no?

Sottile: << Non sono filoamericano ma, vista la situazione internazionale attuale, al Deep State americano preferisco di gran lunga Trump  >>.

Ludovica Di Renzo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *