RISPETTO PER IL GENERALE QASSEM SOLEIMANI.
Qassem Soleimani è stato ucciso su ordine diretto del Presidente statunitense Donald Trump.
La sua figura è molto discussa a dir poco, secondo americani e israeliani sarebbe dietro più o meno ogni atto ostile nei confronti di questi nell’area medioorientale fin dagli anni Novanta. Questo è il più grave colpo degli USA alla Repubblica islamica d’ Iran, da quando essa fu fondata nel 1979.
Il fatto che il generale dei pasdaran Soleimani sia andato incontro al suo destino nell’area dell’aeroporto della capitale irakena, in effetti la dice lunga sul suo modus operandi.
Noi de L’ Ortis però siamo anche consapevoli del suo ruolo in Siria nel combattere la piaga del fanatismo dell’ ISIS, nell’avviare quella bellissima ma sfortunata terra verso la pace e normalità e sottrarla a sciagurati giochi di potere tra euroatlantismo e mire espansionistiche dei confinanti. Se molti cristiani siriani non hanno conosciuto il martirio, o se stanno tornando nelle loro città, lo si deve anche al generale Qassem Soleimani.
Noi non lo insultiamo come anche i democratici americani hanno fatto, ma lo rispettiamo e porgiamo le nostre condoglianze alla Repubblica islamica d’Iran, e alla famiglia di questo grande comandante dei pasdaran. La Storia chiarirà le sue effettive responsabilità.
A. Martino
Lascia un commento