LA CAMPAGNA DI TRUMP FRA PATATINE FRITTE E CHIACCHIERE DI ANNI FA ATTRIBUITEGLI SUI GENERALI DI HITLER

Donald Trump frigge patatine per qualche ora da Mc Donald’s (sperando che anche questo serva a friggere soprattutto la rivale Kamala Harris nella corsa al secondo mandato presidenziale per lui non consecutivo).   

Ciò nel Mc Donald’s di Feasterville-Trevose, che fa parte della contea di Bucks in Pennsylvania (stato globalmente in bilico), in un’area particolarmente incerta a nord-est di Philadelphia. Il tycoon indossava proprio il grembiule della popolarissima catena e, dopo che un dipendente gli ha mostrato come lavorare i cestini di patatine fritte nell’olio, si è dato da fare riempiendo e consegnando i tipici cestini da asporto.

La direzione dell’arcinota catena di fast food ha precisato che non è nella sua politica aziendale chiudere le porte a qualunque candidato, ma che comunque non intende sostenere Donald Trump né Kamala Harris.

Dall’altra parte si teme realmente la vittoria di Trump e ci si appiglia persino a chiacchiere di anni fa del magnate-statista, a proposito del particolare spirito di ubbidienza dei generali di Hitler.

A. Martino

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